Stamattina, 2 luglio, alla presenza del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, è stato abbattuto l'ultimo diaframma della galleria Monte Olibano per il raddoppio della ferrovia Cumana nel tratto Dazio - Gerolomini. I lavori della galleria Monte Olibano, di importo pari a euro 10 milioni di euro, sono finalizzati a correggere il raggio della curva originaria.
Con la conclusione dello scavo, il programma prevede l'ultimazione dei lavori della galleria entro dicembre 2020 in modo da completare il raddoppio della sede tra Dazio e Gerolomini. Subito dopo inizieranno le opere di attrezzaggio ferroviario per la messa in esercizio della sub-tratta Dazio - Gerolomini entro il primo semestre del 2021.
La Cumana, inaugurata nel 1889, collega con un tracciato di circa 20 km il centro urbano della città di Napoli con la località di Torregaveta, nel Comune di Bacoli, attraversando il tessuto urbano della città di Napoli e popolosi centri dell'area flegrea, da considerarsi ormai in continuità con la stessa, quali Pozzuoli, Arco Felice, Lucrino, Baia, Fusaro e Torregaveta.
La rete sociale EAV dell'area flegrea, costituita da un anello chiuso composto dalla Cumana e dalla Circumflegrea, serve con 33 stazioni (18 Cumana e 15 Circumflegrea) l'intero settore occidentale dell'area metropolitana di Napoli e l'intero bacino di traffico flegreo.
Allo stato attuale, l'unica tratta ancora a semplice binario della Cumana è quella compresa tra Dazio, Gerolomini, Pozzuoli e Cantieri, nel territorio del Comune di Pozzuoli, i cui lavori risultavano sospesi dal 2000 in mancanza della necessaria copertura finanziaria.
Al fine di procedere al completamento degli interventi di cui sopra, la Regione Campania ha poi rifinanziato gli interventi per 85 milioni di euro.
Nello specifico, gli interventi finanziati e da realizzare per il definitivo completamento del programma di raddoppio della ferrovia Cumana interessano una tratta ferroviaria di circa 5 km e consistono in:
- rettifica tracciato vecchia galleria Monte Olibano a semplice binario (intervento in oggetto);
- adeguamento normativo gallerie Monte Olibano e Pozzuoli per la sicurezza ferroviaria;
- completamento attrezzaggio sub-tratta Dazio - Gerolomini;
- nuove stazioni di Pozzuoli e Cantieri;
- adeguamento stazione esistente di Gerolomini;
- attrezzaggio ferroviario sub-tratta Gerolomini - Cantieri e dismissione sede attuale (tra Gerolomini e Pozzuoli centro).
La realizzazione delle opere in argomento consentirà di completare definitivamente il raddoppio della Cumana, che con gli interventi già avviati da EAV per il nuovo moderno sistema di segnalamento tipo ACCM effettuerà un servizio di trasporto di tipo metropolitano sull'intera tratta Montesanto - Torregaveta, con alta frequenza dei treni e alti standard di sicurezza ferroviaria.
Quanto sopra ha trovato concretizzazione in una più razionale ubicazione della stazione di Pozzuoli (più prossima al futuro porto in via di realizzazione), in una serie di possibili collegamenti tra le stazioni della Cumana e la parte alta della città atte a favorire l'accessibilità al servizio pubblico su ferro e nel riutilizzo dell'attuale sede ferroviaria (da dismettere) quale percorso viario atto a migliorare le attuali condizioni d'esodo in caso di calamità naturali (bradisisma/terremoto).
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