Domani mattina 15 aprile alle ore 9.30, a Napoli Porta Nolana, verranno immessi in servizio sulle linee vesuviane n. 3 treni revampizzati. I treni sono stati completamente ristrutturati con tutti i confort e risultano quindi praticamente treni nuovi.
Saliranno dunque a 4 i treni revampizzati in circolazione. Il primo è stato immesso in servizio il 28 giugno 2019 sotto la competenza del MIT/USTIF (vedi Brevi ferroviarie del 28/06/2019). Poi la competenza è passata all'ANSF e abbiamo impiegato nove mesi per avere il certificato di collaudo.
I prossimi 3 treni revampizzati saranno immessi in servizio a giugno 2020 secondo previsioni. Purtroppo il fermo dell'attività produttiva del fornitore Titagarh Firema (TFA) di Caserta, a causa dell'emergenza Covid-19, ha rallentato le attività. Abbiamo scritto al fornitore di riaprire subito lo stabilimento, chiedendo deroga alla Prefettura di Caserta e alla Regione Campania. Appare infatti evidente che non si possano avere ulteriori ritardi nell'immissione di questi treni.
Prevediamo l'immissione in servizio graduale di altri 21 treni revampizzati, oltre ai 4 già presenti, mese per mese entro marzo 2021.
Come noto, abbiamo oggi solo 60 treni sulla Circumvesuviana, di cui 40 con oltre trent'anni di età. Per svolgere un servizio efficiente servono 90 treni. Quest'obiettivo verrà raggiunto pienamente nel 2023 grazie ad una gara conclusa, che prevede l'acquisto di 40 treni nuovi e sulla quale siamo in attesa della sentenza del Consiglio di Stato che stabilirà definitivamente chi dovrà produrre i treni, se Hitachi o Stadler.
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