Non è bastato il rinnovo del Contratto di Servizio, affidato senza gara alla controllata Trenord dalla Regione Lombardia in contrasto con la normativa europea, per ridare al mercato fiducia nel Gruppo FNM. L'agenzia Moody's ha modificato l'outlook sul rating di FNM portandolo da "Stabile" a "Negativo".
Forse sono arrivate anche all'orecchio dei "mercati" le proteste quotidiane dei pendolari a causa dei continui ritardi e cancellazioni dei treni, che hanno la puntualità più bassa d'Italia (82% contro la media nazionale del 92%). Sulla controllata regionale pesa il debito contratto per sostenere l'acquisizione dell'autostrada Serravalle, che ha in pancia il costoso e fallimentare progetto della Pedemontana, e pesa l'ultima acquisizione nel settore energetico di Viridis Energia, dopo aver liquidato Nord Energia.
Attività fuori dal perimetro delle attività tradizionali di FNM, costate oltre mezzo miliardo di euro per salvare Pedemontana e azzardare un'espansione in campo energetico, mentre il trasporto ferroviario - la sua missione principale - va a rotoli. Inoltre Regione Lombardia e FNM fanno perdere valore agli azionisti pubblici e privati.
Dario Balotta - Responsabile Trasporti Europa Verde
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