L'operatore italiano Trenitalia, l'operatore svizzero SBB e la compagnia ceca RegioJet risultano in testa a una nuova classifica degli operatori ferroviari, mentre Eurostar si colloca all'ultimo posto. I risultati evidenziano che, nel complesso, i servizi ferroviari in Europa sono al di sotto delle aspettative e che il costo dei biglietti non si traduce necessariamente in una maggiore qualità dei servizi. Secondo il gruppo ecologista T&E, gli operatori, gli Stati membri e la Commissione Europea devono migliorare l'affidabilità, la convenienza e l'esperienza di prenotazione.
La nuova classifica*, presentata oggi (9 dicembre) da T&E, valuta 27 operatori ferroviari in base a otto criteri, tra cui i prezzi dei biglietti, l'affidabilità e i servizi a bordo. Trenitalia, SBB e RegioJet ottengono i voti migliori. Trenitalia si distingue per l'esperienza di viaggio, SBB è l'operatore più puntuale in Europa e RegioJet ha alcuni dei biglietti più convenienti. Al contrario, la bassa classifica di Eurostar riflette i suoi prezzi elevati e la scarsa affidabilità. I risultati sottolineano la necessità di riforme a livello di settore per migliorare i servizi ferroviari europei.
L'accessibilità è fondamentale per i passeggeri che scelgono il treno per i viaggi a lunga distanza, ma l'analisi di T&E mostra che alcuni dei principali operatori non sono all'altezza. Deutsche Bahn (DB), SNCF ed Eurostar si classificano male per quanto riguarda i prezzi, che rappresentano il 25% del punteggio finale. Le tariffe speciali, come gli sconti per le famiglie e per specifiche fasce d'età, possono rendere la ferrovia più accessibile. In questa categoria, che vale il 15% della classifica, i punteggi migliori vanno a BDZ (Bulgaria), CP (Portogallo), Hellenic Trains (Grecia), SJ (Svezia) e agli operatori italiani Italo e Trenitalia.
L'affidabilità e la facilità di prenotazione, che valgono anch'esse il 15% della classifica, sono fondamentali per migliorare l'esperienza dei passeggeri e possono incoraggiare l'adozione di questa modalità di trasporto a basse emissioni di carbonio. Le svizzere SBB, le belghe SNCB e le spagnole Renfe sono in testa alla classifica dell'affidabilità, mentre le tedesche DB, le portoghesi CP e le svedesi Snälltåget si piazzano agli ultimi posti. Solo 11 dei 27 operatori raggiungono tassi di puntualità superiori all'80%. Per quanto riguarda l'esperienza di prenotazione - compreso il tempo di anticipo con cui vengono offerti i biglietti e la possibilità di venderli su piattaforme esterne - SBB è in cima alla lista, seguita dalla tedesca DB e dall'austriaca ÖBB.
Victor Thévenet, responsabile delle politiche ferroviarie di T&E, afferma: "I prezzi dei biglietti alle stelle stanno allontanando i passeggeri dai treni. Per liberare il pieno potenziale della ferrovia, dobbiamo rendere i biglietti più accessibili. Si tratta di una responsabilità condivisa tra l'industria e i governi. Gli operatori ferroviari devono fissare tariffe adatte ai clienti, mentre gli Stati membri e l'UE devono garantire una concorrenza equa e tariffe ferroviarie più basse. Questo è il biglietto per rendere i viaggi in treno accessibili a tutti gli europei".
Un'ulteriore analisi di T&E della classifica finale mostra che prezzi più alti non garantiscono un servizio migliore. ÖBB e Trenitalia offrono uno dei migliori rapporti qualità-prezzo in Europa, mentre Eurostar e Avanti applicano tariffe elevate ma forniscono servizi inferiori.
La classifica di T&E giunge nel contesto di un crescente consenso sulla necessità di migliorare i servizi ferroviari in Europa. La Presidente della Commissione Europea von der Leyen si è recentemente impegnata a proporre un nuovo regolamento per la prenotazione e la bigliettazione digitale unica che consentirebbe ai viaggiatori di prenotare facilmente i biglietti tra i vari Paesi e operatori senza il timore di perdere le coincidenze. Ha incaricato il suo candidato commissario per il trasporto sostenibile di farlo e durante la sua audizione ha promesso di realizzarlo presto. Il lavoro sul prossimo bilancio dell'UE e la futura revisione del Meccanismo per collegare l'Europa (Connecting Europe Facility, CEF), il principale programma di finanziamento europeo per le infrastrutture di trasporto, offre una buona opportunità per indirizzare anche gli investimenti ferroviari dell'UE verso la manutenzione, l'aggiornamento e la digitalizzazione dell'infrastruttura ferroviaria.
Victor Thévenet aggiunge: "L'UE ha aperto una finestra di opportunità per imporre finalmente alle compagnie ferroviarie di condividere i loro biglietti con le piattaforme di prenotazione per consentire la prenotazione transfrontaliera con un solo clic. Insieme all'introduzione dello standard europeo per il sistema di comando e controllo ERTMS, che aumenterà la capacità e la puntualità dei treni, questi regolamenti hanno il potenziale per rendere la ferrovia più affidabile e più facile da usare. È ora che la Commissione dimostri che non si tratta di promesse vuote".
* https://www.transportenvironment.org/articles/rail-ranking (in inglese)
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