FIUMICINO (Roma) - L'aeroporto "Leonardo da Vinci" di Fiumicino ha celebrato oggi, alla presenza del Presidente della Repubblica, i 65 anni dalla sua inaugurazione. Aperto il 20 agosto 1960, in pieno boom economico, lo scalo romano ha accompagnato la crescita del Paese, diventando la principale porta d'accesso dell'Italia al mondo e distinguendosi negli ultimi anni come miglior aeroporto d'Europa per qualità dei servizi e innovazione.
La cerimonia, organizzata da Aeroporti di Roma (ADR) - società del gruppo Mundys che gestisce anche lo scalo di Ciampino - ha ripercorso le tappe più significative dell'evoluzione del "Leonardo da Vinci", che si prepara a superare per la prima volta i 50 milioni di passeggeri annui.
Il Capo dello Stato ha visitato l'Innovation Hub del Terminal 1, il primo acceleratore di startup in un aeroporto europeo, incontrando i giovani imprenditori delle realtà Whill, Assaia, Proteso e Ailytics, già operative nello scalo. All'incontro hanno partecipato i vertici di Edizione, Mundys, ADR ed ENAC, tra cui Alessandro Benetton, Andrea Mangoni, Marco Troncone e Pierluigi Di Palma.
Nel corso dell'evento, il presidente di Edizione Alessandro Benetton ha sottolineato come "il Leonardo da Vinci sia diventato, grazie a un impegno condiviso tra pubblico e privato, uno dei più sostenibili al mondo, con oltre 3 miliardi di euro di investimenti negli ultimi dieci anni".
Il CEO di ADR, Marco Troncone, ha invece illustrato il piano di sviluppo sostenibile da 9 miliardi di euro, interamente autofinanziato, che prevede il riassetto del sistema piste e la creazione di un Parco archeologico aperto alla cittadinanza, con l'obiettivo di ridurre l'impatto acustico sulle aree abitate e aumentare la capacità operativa dello scalo. "È un progetto - ha dichiarato Troncone - che unisce attrattività e tutela del territorio, progresso e bellezza, occupazione e sostenibilità. Un impegno civile, oltre che industriale".
Durante la celebrazione, ospitata nel Terminal 5 recentemente rinnovato, hanno preso parte anche il Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi, il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e il Prefetto di Roma Lamberto Giannini.
L'evento si è aperto con l'Inno nazionale eseguito da Chiara Civello ed è stato arricchito dallo svelamento dell'opera "Aeroporto" della giovane artista Camilla Gurgone e dall'installazione luminosa "Leonardo, uomo illuminato" di Marco Lodola, omaggio al genio cui è dedicato lo scalo.
A conclusione, Aeroporti di Roma ha donato al Presidente della Repubblica una medaglia d'argento commemorativa, realizzata dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e ispirata al disegno originale del 1960 dello scultore Assen Peikov, autore della celebre statua di Leonardo che accoglie i passeggeri all'ingresso dell'aeroporto.
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