In riferimento alle notizie apparse oggi sui media relative ad indagini in corso da parte della procura di Perugia circa presunte irregolarità nella trasmissione dei dati delle aziende di trasporto pubblico locale (TPL) operanti in Umbria all'Osservatorio nazionale TPL, Ferrovie dello Stato Italiane conferma l'assoluta correttezza e trasparenza dei dati trasmessi dalle aziende del Gruppo.
L'amministratore delegato Renato Mazzoncini precisa inoltre di non aver mai ricoperto cariche operative o di rappresentanza in alcuna delle società operanti in Umbria; di non aver conseguentemente mai preso in alcun modo parte né direttamente né indirettamente a trasmissioni di dati all'Osservatorio nazionale; e di essere quindi totalmente estraneo ai fatti contestati.
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