COSENZA - Nel salone del deposito locomotive di Vaglio Lise, sabato 8 febbraio si è tenuto il convegno "...mille percorsi turistici, nuove destinazioni, quale futuro per il treno della Sila delle Ferrovie della Calabria?" durante il quale il presidente del CdA delle Ferrovie della Calabria Dott. Giuseppe Pedà ed il Direttore Generale dott. Giuseppe Lo Feudo hanno tratteggiato la situazione della ferrovia calabrese e fornito chiare indicazioni sullo sviluppo dell'offerta di treni turistici.
Non si è potuto non parlare dei dissesti idrogeologici che hanno isolato la tratta dell'altopiano della linea silana ed interrotto la linea Catanzaro-Cosenza e per i quali si sta operando per il ripristino della ferrovia.
Il focus sui servizi turistici fra le stazioni di Moccone e San Nicola Silvana Mansio è assicurato dalla piena efficienza della locomotiva FCL 353 e dallo studio di un bando di gara rivolto agli operatori turistici per l'assegnazione di un pacchetto di 100 treni turistici all'anno secondo un principio di separazione del servizio ferroviario, non solo dagli ambiti prettamente decisionali di pertinenza della politica, ma anche dagli aspetti promozionali e di "vendita al dettaglio del prodotto treno" che si vuole affidare ai tour operator.
Il convegno organizzato da UILTRASPORTI di Cosenza è stato aperto e moderato dal Dott.Mario Li Trenta ed ha visto la partecipazione di numerosi amministratori locali che hanno portato le aspettative delle comunità attraversate dalla ferrovia. I lavori sono stati conclusi dagli interventi dell'On.Enza Bruno Bossio, dell'On.Stefania Covello e del segretario generale UIL Calabria Dott.Roberto Castagna.
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