Come ogni buona azienda sostenibile che si rispetti, oltre che del risultato economico a lungo termine, per qualsiasi decisione le FFS tengono conto anche della responsabilità ecologica e sociale. In questo modo forniamo un contributo allo sviluppo sostenibile della Svizzera. Per rafforzare il vantaggio di sostenibilità delle FFS, la assicuriamo lungo l'intera catena di creazione di valore. Questo vale anche per la manutenzione delle scarpate.
Avvalendoci di pecore di Pro Specia Rara possiamo soddisfare complessi requisiti. Queste pecore vengono utilizzate anche su terreni impervi e possono pascolare su pendii scoscesi. Con un tempo di impiego di circa 22 ore e una prestazione di brucatura indicativamente di
1000 metri quadrati al giorno per gregge, le pecore costituiscono una soluzione di manutenzione delle scarpate estremamente efficiente. Grazie alla loro modalità di brucare selettiva decimano piante problematiche che proliferano molto. Così viene favorita la crescita di specie di piante erbacee e si sostengono gli animali che se ne cibano, come farfalle o uccelli.
Le FFS si occupano complessivamente della cura di 2700 ettari di scarpate in Svizzera, l'equivalente della superficie di quasi 3800 campi da calcio. Utilizzando le pecore per la manutenzione delle scarpate le FFS promuovono la biodiversità con grande riguardo. I nostri clienti possono così provare la piacevole sensazione di viaggiare non solo in modo sicuro, pulito e puntuale, ma anche sostenibile, e quindi sentirsi sempre «in viaggio come a casa propria» con le FFS.
Di seguito dieci interessanti informazioni su questo progetto sostenibile.
1. La pecora è il miglior tosaerba
Rispetto al tosaerba una pecora ha diversi vantaggi. In primo luogo, le pecore al pascolo favoriscono la biodiversità: infatti non estirpano tutto come una macchina, in questo modo crescono più tipi di piante erbacee. In secondo luogo, le pecore hanno cura del terreno; i tosaerba possono, invece, causare danni al tappeto erboso e alla vegetazione se utilizzati su scarpate particolarmente ripide. In terzo luogo, una pecora produce meno rumore rispetto a un tosaerba. Ed è molto più carina!
2. Le pecore FFS amano il loro «lavoro»
Le pecore FFS in realtà non lavorano affatto. Vivono e fanno ciò che qualsiasi altra pecora fa. Si muovono e brucano, si stendono continuando a ruminare. Proprio per questo svolgono il loro «lavoro» di buon grado, in sintonia con il loro comportamento naturale.
3. Le pecore Skudde sono quelle ideali per FFS
Le pecore Skudde sono un'antica razza minacciata dall'estinzione negli anni '70. Le Skudde sono robuste, si adattano facilmente e preferiscono un'alimentazione varia. Amano nutrirsi di cibo magro, ricco di fibre, selezionato tra diverse specie come lo offrono le scarpate lungo i binari. Inoltre le Skudde sono una razza protetta da Pro Specie Rara e sono piuttosto rare in Svizzera. L'impiego come pecore FFS favorisce infine la preservazione di questa razza.
4. Le pecore sono al sicuro
Le pecore si muovono lungo le rotaie. Non sussiste alcun pericolo che giungano sui binari o nelle vicinanze. Il luogo di impiego delle pecore viene protetto da un sistema di recinzione che in punti pericolosi è rinforzato da una rete di contenimento neve. La recinzione è composta da corde con fili in metallo intrecciati ed è percorsa da corrente. Le pecore rimangono così al sicuro dove sono: sul prato.
5. Le pecore non si lasciano disturbare (quasi mai)
Le pecore imparano velocemente se un rumore significa o meno pericolo. Le pecore FFS continuano a pascolare tranquillamente quando passa un treno. In generale non sono sensibili al rumore. Perfino il 1° agosto non si spaventano di fronte a fuochi d'artificio e razzi. Ciò che tuttavia non tollerano sono i cani che abbaiano.
6. La giornata delle pecore è di 22 ore
Durante le 24 ore le pecore dormono solo due ore. Ogni tanto fanno un pisolino nel luogo in cui trovano. Non deve essere necessariamente al riparo, amano anche alture e spazi asciutti.
7. Le pecore fanno gioco di squadra
Le pecore vivono in gregge e non sopravvivrebbero separate. Da sole hanno paura e soffrono di stress fino al punto di mangiare poco e ammalarsi con il tempo. Le pecore FFS sono sempre almeno in dieci ma può anche accadere che pascolino insieme fino a 50 animali.
8. Bruna è la boss
Una delle pecore capogregge FFS è Bruna. È nata il 5 aprile 2010 ed è una pecora esperta ma anche curiosa e a volte impertinente. È anche una buona madre: il 1° marzo 2015 ha partorito due sanissimi agnellini. Dato il suo comportamento deciso Bruna è stata accettata da tutte le altre pecore come capo
9. Le pecore FFS sono efficienti
Una pecora «tosa» circa 10-20 m2 al giorno, pari alla superficie di un'ampia stanza da letto. Tuttavia, non brucano tutto ma selezionano prima quello che gli piace di più. I gusti sono pur sempre diversi e quindi il gregge FFS riesce a brucare tutta l'erba in massimo tre settimane.
10. Le pecore FFS sono resistenti alle intemperie
Quando è caldo lasciano ciondolare la testa ma non sono tristi o sofferenti. Si tratta di una difesa: infatti l'aria vicina al suolo è più fresca ed è quindi prediletta dalle pecore. In caso di pioggia battente le pecore si ritirano in un rifugio o oppure rimangono ferme in posizione. In questo modo impediscono che l'acqua penetri nel loro manto di lana a causa del movimento.
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