da Treni storici del 13 novembre 2004

Pistoia: deposito a porte aperte

di Enrico Sturniolo

Festeggiamenti in grande stile il 30 e 31 ottobre a Pistoia. Occasione il 140° anniversario della Porrettana, primo tracciato ferroviario che collegò Firenze a Bologna passando per Pistoia e Porretta Terme. Scenario dell'evento il Deposito Locomotive di Pistoia, già sede dell'associazione Italvapore che si occupa di preservare e ristrutturare rotabli storici FS. Nelle due giornate di festeggiamenti, il deposito è rimasto aperto al pubblico, che ha potuto girare liberamente tra i tanti rotabili esposti a vapore, Diesel ed elettrici.

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1. Primo piano per la E.626.225, già in composizione al treno storico. In lontananza si riconoscono gli altri mezzi dell'Associazione Italvapore in esposizione. (Foto David Campione, 30 ottobre 2004)

Sono numerosi i mezzi che l'Italvapore ha già salvato dalla fiamma ossidrica, ed una buona parte di questi sono locomotive a vapore: ben quattro 940, tre unità del Gruppo 625 ed altrettante 740, due 640 e due 685, una 741 ed una 835. Fra tutte queste vanno citate la 640.148, la 625.142 e la 740.451 (distaccata a Tirano) atte e disponibili per treni speciali, mentre le altre sono accantonate di scorta o in attesa di restauro funzionale o statico, come da tabella.

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2. E' disponibile per l'effettuazione di treni speciali la locomotiva 640.148, in esposizione spenta nelle due giornate di Pistoia. (Foto David Campione, 30 ottobre 2004)

Nel panorama del Diesel fanno bella mostra di se le locomotive da treno D.342.4009, in attesa di
restauro e la D.342.4010. Tra le locomotive da manovra figurano la 213.4002 e 214.4067 disponibili mentre la 210.006 è in riparazione nell'OML di Firenze.
Non mancano due automotrici, la ALn 556.2331 e la ALn 772.3265, entrambi in attesa di restauro.

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3. La D.342.4009 è in attesa di restauro, mentre la D.342.4010 circola regolarmente in testa ai treni speciali. (Foto David Campione, 30 ottobre 2004)

Numerosi i mezzi elettrici esposti, tra cui l'ultimo arrivato in ordine di tempo al deposito di Pistoia: l'ETR.232 preso in carico dall'Italvapore che lo ha salvato dall'abbandono in cui versava accantonato nella stazione di Santa Severa.
Le buone condizioni complessive dell'elettrotreno fanno ben sperare per il futuro ed a breve dovrebbe rientrare tra i convogli atti all'esercizio per treni storici.

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4. Da pochi mesi a Pistoia, l'ETR.232 è stato salvato dalla demolizione pressoché certa e adesso rientra tra i mezzi dell'Italvapore. Alla data dello scatto, entrambi i musi sono stati ripuliti dai numerosi graffiti presenti che rimangono tuttavia ancora su una delle due fiancate lungo l'intero convoglio. (Foto David Campione, 30 ottobre 2004)

Tre le elettromotrici in carico, tutte in attesa di restauro: ALe 880.045, 085 e 087.
Per quanto riguarda le locomotive elettriche, sono disponibili la E.428.014, la E.626.225 e la E.424.005 di cui ne è stata completato il riordino proprio pochi giorni prima dell'evento di Pistoia. Il parco locomotive elettriche è completato dalla E.424.003, utilizzata come fonte di pezzi di ricambio.

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5. In condizioni non perfette ma decisamente buone, la ALe 880.045 sosta all'interno del Deposito ed è fotografata dal lato della testata piatta provvista di intercomunicante. (Foto David Campione, 30 ottobre 2004)

A completare l'esposizione, nel deposito erano presenti tre postali a due assi ed una carrozza a terrazzini, che ospitavano una mostra fotografica sulla storia della linea, l'esposizione di alcuni diorami del gruppo fermodellistico "La Porrettana" di Pistoia ed una sezione delle Poste Italiane dove si poteva ottenere l'annullo filatelico speciale dell'evento.

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6. La breve composizione che ospitava la mostra fotografica, modellistica e la sezione di Poste Italiane per l'annullo filatelico. (Foto David Campione, 30 ottobre 2004)

I festeggiamenti per i 140 anni della Porrettana sono stati completati con l'effettuazione di due coppie di treni Regionali regolarmente in orario, che hanno visto l'impiego di materiale storico in sostituzione delle consuete ALe 642. Sabato 30 è toccato al Regionale 6384 Pistoia - Porretta Terme, nonché al corrispondente 6387 sul percorso di ritorno, con la seguente composizione: E.424.005, una carrozza "Corbellini", due carrozze "Centoporte" e la locomotiva E.626.225. L'impiego di due locomotive ad entrambe le estremità del convoglio si è reso necessario per ridurre al minimo i tempi per l'inversione di marcia a Porretta Terme dove l'orario prevede una sosta di pochi minuti. Domenica 31 invece il materiale storico è stato impiegato per i Regionali 6376 e 6381.

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7. Sono una pioggia battente, la E.424.005 fresca di revisione in arrivo a Porretta con il Regionale 6384 da Pistoia. (Foto Enrico Sturniolo, 31 ottobre 2004)

Notevole l'affluenza di pubblico nel deposito e sui treni Regionali "storici", sui quali si poteva viaggiare con un comune biglietto della Divisione Trasporto Regionale Toscana.
Unico neo delle due giornate è stato la mancanza dei festeggiamenti della linea sul versante bolognese: assistere ad una coincidenza "storica" nella stazione di Porretta sarebbe stato proprio un evento unico.

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8. L'inquadratura dal basso accentua le dimensioni della E.428.014 in posa con il pantografo in presa per appasionati e curiosi. (Foto David Campione, 30 ottobre 2004)

Enrico Sturniolo - 13 novembre 2004

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