VILLA SAN GIOVANNI (Reggio Calabria) - Lunedì 8 febbraio è partito da La Spezia Migliarina l'invio INV 95503 di Fondazione FS Italiane per Salerno, composto dal locomotore E.656.590 "Caimano", titolare del convoglio, dal locomotore E.646.028 e da due carrozze Tipo 1959.
Il convoglio è ripartito martedì 9 febbraio da Salerno alla volta di Villa San Giovanni come INV 95505. Ragione dell'effettuazione di questo treno storico è stata il trasferimento in Sicilia del locomotore elettrico E.646.028, in asset alla stessa Fondazione FS Italiane.
Il locomotore E.646.028, costruito nel 1962, è stato preservato grazie all'impegno dell'Associazione Treni Storici Puglia (ATSP Onlus) e alla sensibilità e lungimiranza dell'allora Direttrice del Trasporto Regionale di Trenitalia Puglia, Sabrina De Filippis. La stessa associazione pugliese ribattezzò questo locomotore con il nome di "Sabrina" per omaggiare la dirigente di Trenitalia, oggi Direttrice del Trasporto Regionale nazionale, che ne autorizzò il restauro estetico e funzionale.
L'ATSP optò per un restauro che riportasse la macchina allo stato in cui era tra il 1966 e il 1968, quando il gruppo E.646 era la più importante serie di locomotori delle FS. Il locomotore E.646.028 ha debuttato al traino dei treni storici il 21 marzo 2011 con un servizio Taranto - Bari - Brindisi.
Il "Caimano" E.656.590 e le due carrozze, giunte a Villa San Giovanni, nella mattinata di oggi 10 febbraio sono ripartiti verso nord, avendo in composizione il locomotore E.646.196 e un bagagliaio Ldn 24, giunti dalla Sicilia.
Condividi: