ROMA - Domenica ricca di treni speciali nel centro-sud Italia quella appena trascorsa. Tra Cassino ed Avezzano la 625.017 di Roma Smistamento è tornata a viaggiare con un treno speciale organizzato dal comitato "Salviamo la ferrovia Roccasecca - Avezzano", che ha registrato il tutto esaurito nelle quattro carrozze Centoporte e Terrazzini in composizione.
Partito alle 9.30 da Cassino, il treno ha sostato in quasi tutte le stazioni della linea, viaggiando sulla linea Sora - Avezzano riaperta solo 48 ore prima, dopo i danni causati dal maltempo nella Valle Roveto lo scorso 15 ottobre. Intorno alle 13.30 si è concluso ad Avezzano il viaggio di andata; qui la locomotiva è stata riportata in testa al convoglio per il viaggio pomeridiano di ritorno, sempre coadiuvata dalla D.345.1118 presente in coda come all'andata.
Grande folla anche a Taranto da dove alle 8.50 è partito il "Treno delle Castagne" per Potenza - Melfi, organizzato da Fondazione FS e che rientra nell'iniziativa "Le strade ferrate del gusto" per Expo 2015. In questo caso è stata impiegata la D.445.1145 e cinque carrozze (quattro Centoporte e una Terrazzini) trasferiti da Sulmona in Puglia il 16 ottobre.
Dopo il giro della locomotiva a Potenza Centrale, il treno è ripartito alle 11.35, per Melfi, dove si teneva la 56^ "Sagra della Varola". Con lo stesso itinerario dell'andata, il viaggio di ritorno è cominciato poco dopo le 17 da Melfi e si è concluso a Taranto alle 20.30.
Il successo di entrambi i treni speciali di domenica 18 ottobre è stato possibile grazie a Fondazione FS, che come di consueto ha fornito il materiale rotabile ed il personale di bordo.
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