MA Group, l'azienda italiana che da oltre 20 anni è attiva nell'industria ferroviaria e unica titolare dei lavori di restauro e manutenzione dell'Orient Express, tutto targato made in Italy, annuncia ordini per 185 milioni e un nuovo piano di assunzioni in Italia.
"Nei prossimi tre anni - dichiara Gianpaolo Pranzetti, dg di MA Group - abbiamo l'obiettivo di chiudere con 60-70 milioni il fatturato annuo, al netto di nuovi contratti che potrebbero intervenire nel frattempo. Più un piano assunzioni per il 2025 di 200 persone. E dal palco di InnoTrans 2024, la fiera internazionale più importante per le tecnologie dei trasporti, presenteremo una tecnologia strategica".
Non solo quindi treni di lusso e manutenzione ordinaria per i più importanti gruppi del settore ferroviario tra cui Alstom, Hitachi, Fondazione FS.
MA Group si lancia sull'innovazione dei trasporti su ferro per migliorarne l'efficienza e garantirne le migliori prestazioni. "Presenteremo - continua Pranzetti - il Sypla Rail, una piattaforma digitale integrata per la manutenzione predittiva ferroviaria in grado di rilevare le anomalie in condizioni di esercizio ordinario ed elaborare i dati di diagnostica predittiva utili ad incrementare la sicurezza ed evitare incidenti. L'innovazione è data da una app che non interferirà con il sistema treno, cioè con la sua circolazione e il suo funzionamento ma consentirà comunque l'accesso ad una miniera di dati che faciliteranno l'attività degli operatori, e quindi anche l'attività di imprese di manutenzione come noi di MA Group".
Il sistema è di Mare Engineering Group, una valida realtà campana, focalizzata sui processi di innovazione applicati ai diversi settori.
Grazie a questo nuovo accordo esclusivo, MA Group si occuperà dell'installazione e poi della successiva gestione della manutenzione. Al momento Eav, che in Campania gestisce il trasporto pubblico anche su ferro, sta testando il dispositivo, ancora in via sperimentale. SAX , questo il nome della tecnologia legata alla piattaforma, una volta superati i test, potrà essere montato anche su treni come l'Orient Express, i suoi costi sono accessibili a tutti, si parla di poche migliaia di euro.
InnoTrans sarà l'occasione per ripercorrere, sul piano industriale, i due maxi-accordi raggiunti da MA Group nel 2023: quello con Accor per rimettere sui binari un nuovo Orient Express che si chiamerà Nostalgie di Istanbul: 18 antiche carrozze che saranno riportate al loro splendore e su cui l'azienda di Pranzetti è già all'opera. Il secondo è quello che i due colossi internazionali del lusso Accor e Lvmh hanno sottoscritto nel giugno 2024 per il rilancio dello storico marchio Orient Express. A Berlino, non a caso, saranno presenti le delegazioni dei due, questo anche a testimonianza di come MA Group sia stato, seppure in maniera indiretta, un elemento fondamentale di questa grande intesa. Ricordiamo le altre attività legate ai treni di altissima gamma in cui è impegnata MA Group: il Venice Simplon-Orient-Express, che è già sui binari, e l'Orient Express La Dolce Vita, in fase di realizzazione.
MA Group ha chiuso il bilancio 2023 con 2 milioni di utile, 37 milioni di ricavi ante imposte, un aumento del capitale sociale a 1 milione di euro, il 70% degli utili destinati al capitale sociale.
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