MILANO - Lo svizzero EC250 Giruno prova sulle linee alta velocità italiane. Dopo l'arrivo in Italia del treno n. 05 avvenuto venerdì 11 luglio proveniente da Chiasso, nella notte tra il 12 ed il 13 luglio sono cominciati i test del convoglio FFS sulla linea alta velocità tra Melzo e Brescia.
Le prove, effettuate in regime di interruzione, sono tra l'altro finalizzate a verificare il corretto funzionamento del sistema di segnalamento ERTMS sulle linee AV italiane e l'innalzamento della velocità massima ammessa per questi treni sulla rete italiana, da 200 a 250 km/h (vedi News ferroviarie del 10/07/2025). Inizialmente viene impiegato un singolo convoglio, il RABe 501-005; in seguito è previsto che si effettuino delle corse in doppia composizione, in entrambi i casi a velocità progressivamente crescenti fino a 250 km/h, la massima ammessa da questo rotabile.
Le prove tra Melzo e Brescia si ripeteranno per alcune notti fino al prossimo 28 luglio, quando il treno farà ritorno in Svizzera.
In settembre è previsto il ritorno in Italia dell'EC250, che dopo l'attrezzaggio nell'impianto di Osmannoro effettuerà ulteriori prove, questa volta sulla Direttissima Roma-Firenze.
Al termine di questa campagna di misurazioni e messa a punto, i Giruno di Stadler dovrebbero poter cominciare a viaggiare sulle linee alta velocità italiane in servizio regolare, con benefici sui tempi di percorrenza per gli Eurocity che quotidianamente collegano la Svizzera all'Italia.
Al momento tra questi segnaliamo i collegamenti da Zurigo per Bologna e Venezia, che potrebbero rispettivamente percorrere l'alta velocità tra Milano e Bologna e tra Milano e Brescia.
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