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Treni storici









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da Treni storici del 21 gennaio 2004

Un insolito trasferimento

di David Campione

La notizia arriva da un amico in una sera di metà novembre: "Lo sai che domenica 23 viene la 940.044 di Sulmona a Roma? La devono esporre a piazza del Popolo...".
Sulle prime la cosa suona tanto di "bufala", ma quando l'amico alle parole fa seguire un programma scritto, ecco che il tutto assume un aspetto decisamente più reale!
Detto fatto, si organizza la trasferta di domenica mattina per seguire questo insolito trasferimento.
Il viaggio della 940.044 comincia alle 8.30 del 23 novembre da Sulmona: con le bielle preventivamente smontate, la locomotiva incomincia la trasferta verso la Capitale, trainata dalla D.345.1007.
Complice la giornata festiva e lo scarso traffico della ferrovia percorsa, il viaggio prosegue regolare alla velocità massima di 50 km/h.
A mezzogiorno il convoglio, classificato 86917, ha già raggiunto Castel Madama ed inizia la discesa verso Roma attraversando Tivoli, Palombara Sabina, Guidonia e gli altri comuni che cingono la Capitale.

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1. La sottostazione elettrica di Castel Madama fa da cornice al passaggio della 940.044, affidata alla D.345.1007. (Foto David Campione, 23 novembre 2003)

Ore 13.00: il breve convoglio giunge al binario 3 di Roma Tuscolana, con la D.345 che da Tiburtina spinge la locomotiva, evitando così la manovra necessaria per riportarsi in testa.
Nella sosta prima della manovra di ingresso allo scalo, la 940 diventa oggetto di ammirazione da parte dei passeggeri presenti sul marciapiede in attesa dei treni. Del resto non può essere altrimenti: una locomotiva a vapore è una presenza del tutto inusuale in questa stazione, dove dominano incontrastati TAF ed altri mezzi moderni...!

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2. L'arrivo in terzo binario a Roma Tuscolana della locomotiva. (Foto David Campione, 23 novembre 2003)

Diminuito il traffico ferroviario, si approfitta per manovrare verso lo scalo di Roma Tuscolana: dal binario 3 il convoglio retrocede sul binario dispari lato Roma Termini, per poi avanzare verso il fascio merci. Il piazzale è stato preventivamente liberato, così come la piazza antistante il fabbricato viaggiatori: il transito di un autogru e di un carrello stradale carico di una locomotiva, necessita di ampi spazi per le manovre!
Si cominciano a rimontare le bielle della 940, mentre altri operai mettono in opera le piattaforme in ferro sul quale poggeranno i bracci elevatori dell'imponente autogrù, che provvederà a caricare la nostra locomotiva sul carrello stradale. Parte nel frattempo il camion con i 18 metri di binario completi di traversine e massicciata da posare in piazza del Popolo: nelle prime ore del pomeriggio una squadra di operai inizia l'allestimento in attesa dell'arrivo della locomotiva che avverrà in nottata.

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3. Nello scalo di Roma Tuscolana si lavora al montaggio delle bielle, rimosse per il trasferimento da Sulmona. (Foto David Campione, 23 novembre 2003)

Scende il buio su Roma Tuscolana, mentre alla luce delle fotocellule si anima il piazzale dello scalo merci, con decine di operai di RFI, Trenitalia e di ditte private che si adoperano per imbracare la 940.
Intanto la Polizia Municipale con il personale Trenitalia definisce i dettagli per l'attraversamento urbano del trasporto eccezionale.
Le ore passano veloci fino ad arrivare a tarda sera, quando finalmente la locomotiva viene sollevata da terra di circa un metro con l'ausilio dell'autogrù, il carrello stradale viene manovrato al di sotto della macchina, e quindi attentamente poggiata. Il tutto si risolve con una spettacolare operazione, che vede come spettatori anche gli abitanti degli alti palazzi che cingono lo scalo.
Finalmente un po' di pausa! Tutti ne approfittano per concedersi un pasto caldo dopo tante ore di lavoro, in attesa della seconda e più impegnativa fase: il trasferimento su gomma e l'allestimento in piazza del Popolo della 940.044.

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4. Sospesa a pochi centimetri dal carrello stradale, i tecnici spostano attentamente la locomotiva durante la discesa, per curarne l'allineamento con il binario. (Foto David Campione, 23 novembre 2003)

Manca poco alla mezzanotte quando ci si ritrova a Tuscolana. Prima di partire bisogna attendere la sospensione notturna del servizio tramviario: con il trasporto eccezionale si attraverserà la linea in prossimità del Circo Massimo e sarà necessario disalimentare e sollevare la linea aerea per consentire il passaggio della locomotiva. Inoltre se non è completata la posa del binario provvisorio in piazza del Popolo, è inutile presentarsi con la locomotiva al seguito in anticipo!
Intanto per combattere la stanchezza ci si affida a provvidenziali caffè che volontari nel gruppo si incaricano di "recuperare" in uno dei pochi bar aperti in zona a tarda ora.

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5. La 940.044 è quasi pronta per il viaggio notturno attraverso Roma, con destinazione finale piazza del Popolo. (Foto David Campione, 23 novembre 2003)

All'1.30 della notte arriva il tanto atteso OK! I tram sono tutti in deposito ed il binario è pronto in piazza del Popolo: si può partire! Il lungo convoglio lascia lentamente lo scalo. In testa un auto della Polizia Municipale, a seguire il carrello stradale con locomotiva, la mastodontica autogrù, macchine, furgoni, camion di RFI ed a chiudere un altro auto della Municipale: in tutto oltre venti veicoli che lentamente percorrono le vie di una città quasi deserta nella notte tra domenica e lunedì. E' uno scintillare di lampeggiatori gialli e blu, un lungo serpentone di veicoli che si snoda attraverso piazza Ragusa, via Taranto, piazzale Appio, via Magna Grecia ed ancora via Gallia, fino a piazzale Metronio dove si inizia a costeggiare le mura latine. Ad ogni semaforo e ad ogni incrocio la stessa scena: un auto della Polizia Municipale che blocca il poco traffico notturno e lascia defluire la carovana. E non mancano gli sguardi attoniti della gente, che nel cuore della notte si vede sfilare davanti agli occhi una locomotiva a vapore...

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6. I fari delle automobili illuminano la locomotiva "a spasso" per le strade di Roma! (Foto David Campione, 24 novembre 2003)

A largo delle Terme di Caracalla, ovvero all'inizio di via Cristoforo Colombo, la lunga teoria di mezzi svolta per viale delle Terme di Caracalla percorrendola fino a piazza di Porta Capena, dove si incrocia la linea tranviaria proveniente da viale Aventino e che prosegue cingendo il Colosseo. I tecnici dell'ATAC sono già sul posto ed intervengono per alzare la linea di contatto preventivamente allentata. La sosta dura circa 20 minuti, ma nel frattempo la carovana si è divisa in due: l'autogrù che non eccede in altezza ed altri mezzi si sono già avviati verso la destinazione finale.

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7. In piazza di Porta Capena si incrocia la linea tranviaria. Si sosta quindi in attesa che venga sollevata la linea aerea. (Foto David Campione, 24 novembre 2003)

Si riparte attraverso i simboli di Roma: via dei Cerchi di fianco al Circo Massimo, piazza della Bocca della Verità e via del teatro di Marcello seguita da piazza Venezia, ovvero l'Altare della Patria; qui è d'obbligo la sosta fotografica nel traffico, immancabile nonostante la tarda ora notturna. Infine via del Corso con la circolazione preventivamente bloccata e percorsa per un tratto in senso vietato, prima di giungere a piazza del Popolo quando sono da poco passate le 2.30.

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8. Davanti alle chiese gemelle, l'autogrù e pronta a sollevare e spostare la locomotiva sul binario che si intravede a destra, dinanzi al colonnato. (Foto David Campione, 24 novembre 2003)

La piazza la ritroviamo inusualmente animata, nel cuore della notte, da uno stuolo di persone e di mezzi che alla luce delle fotocellule si apprestano ad eseguire le stesse operazioni di alcune ore prima.
L'autogrù è pronta per sollevare la 940.044, che intanto viene assicurata alle funi in acciaio. Qui il passaggio dal carrello alle rotaie è più delicato: la locomotiva viene sollevata a circa 2 metri da terra e quindi traslata di 180° verso il binario, che si trova dalla parte opposta del rimorchio stradale. L'operazione è resa più difficile dalla presenza delle due chiese gemelle con il loro colonnato che lambisce i mezzi. Ma il tutto si svolge in tempi veloci, sotto lo sguardo attento della folta la squadra di operai presente per l'operazione, che si lascia andare ad un lungo applauso liberatorio nel momento in cui la locomotiva tocca il ferro!

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9. Sollevata a 2 metri da terra, si procede allo spostamento della 940, che viene delicatamente adagiata sul binario con l'ausilio di alcuni operai che la guidano per l'allineamento verso le rotaie. (Foto David Campione, 24 novembre 2003)
10. La locomotiva sollevata viene ruotata... (Foto David Campione, 24 novembre 2003)
11. ...allineata... (Foto David Campione, 24 novembre 2003)
12. ...e posata sul binario. (Foto David Campione, 24 novembre 2003)

Anche in questo caso non mancano gli spettatori ad uno spettacolo più unico che raro: per lo più vigilanti privati, Polizia, Carabinieri e qualche tassista, che così combattono la noia in una nottata tranquilla...
Quando si terminano tutte le operazioni di allestimento, le prime luci dell'alba incombono su Roma insieme ad una fastidiosa pioggerellina che fortunatamente ha risparmiato le operazioni di trasferimento.
Nella notte tra il 9 e il 10 dicembre, si replicherà: la 940 verrà riportata a Tuscolana e da lì farà ritorno a Sulmona, nel suo deposito.

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13. La 940 in esposizione contrasta con lo sfondo del colonnato delle chiese gemelle di piazza del Popolo. (Foto Lorenzo Pallotta, 26 novembre 2003)

Una locomotiva per la moda

Ma cosa ci fa una locomotiva in piazza del Popolo? Se lo sono chiesto in molti, tra turisti e romani!
Sponsor le Ferrovie dello Stato, a Villa Medici a Roma, sotto il titolo "Un secolo di Moda", sono esposti dal 23 novembre fino al 1° febbraio, le creazioni del XX secolo, emblemi dell'arte, dell'effimero, della bellezza, della creatività e dell'eleganza della moda in evoluzione.
Suddivisi in decenni raccontano, attraverso il gusto e la tecnica la loro forza commerciale.
Ferrovia e moda, due forze a confronto, che in questo caso si fondono e completano in un abbraccio sinergico ed augurale di prosperità dei relativi settori. (Nicla Frisone)

Altra inquadratura, lato tender, per la 940 con lo sfondo di piazza del Popolo e della Porta che da su piazzale Flaminio. (Foto Lorenzo Pallotta, 26 novembre 2003)
David Campione - 21 gennaio 2004

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