MILANO - La vettura di testa dell'ETR.252, esposta in Piazza del Duomo da marzo a luglio di quest'anno, ha lasciato il capoluogo lombardo nella mattinata del 13 dicembre per rientrare nelle Officine Magliola di Santhià dove si trovano gli altri tre elementi dell'elettrotreno d'epoca. La vettura era tornata sui binari ai primi di agosto, trasferita con un carrello stradale da Piazza del Duomo fino allo scalo di Porta Romana, dove è rimasta ferma per quattro mesi e mezzo, fortunatamente senza subire alcun atto di vandalismo.
Sabato 10 dicembre la D.345.1020, del deposito di Cremona, è stata utilizzata per il trasferimento della vettura dallo scalo di Milano Porta Romana fino alla rimessa di San Rocco, assieme ad un carro Vrec che presto entrerà a far parte del Parco Rotabili Storici lombardo. L'invio da Milano a Santhià dell'elemento dell'ETR 252 è stato invece affidato alla E.636.164, in concomitanza con il recupero della vettura Vfr 60 83 99-89 010-2 presso le Officine Milanesio di Moretta, che ne ha curato il restauro completo, ultimato di recente. Da Santhià, il convoglio composto dall'E.636.164 la D.345.1020, il bagagliaio DI 92015 ed un carro Gs, ha infatti proseguito fino a Savigliano e da qui ha poi raggiunto Moretta dove è stata presa in consegna l'ex vettura prova freni che raggiungerà la Lombardia nella giornata del 14 dicembre.
Con il ricongiungimento della vettura di testa dell'ETR 252 con gli altri tre elementi del treno, si auspica che abbiano presto inizio, sempre presso le Officine Magliola di Santhià, i lavori di restauro funzionale del mitico elettrotreno dal design inconfondibile.
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