PISTOIA - Oltre 1700 presenze per il Porte Aperte del 28 marzo al deposito rotabili storici di Pistoia. E' questo il dato più significativo che balza agli occhi della manifestazione annuale organizzata con la consueta cura da Italvapore, in collaborazione con Trenitalia, che quest'anno è ancora più importante vista la tendenza di un "giro di vite" nei confronti di tutto il settore dei rotabili storici con il possibile smantellamento della struttura.
Una vera e propria folla ha preso d'assalto le ALn 556 e ALn 772 nonché la 685.089, rotabili per i quali era possibile visitarne gli interni ed i posti di guida.
Una manifestazione nella quale non vi era una vera e propria star, ma una serie di rotabili quanto mai interessanti dalle due 981 da qualche mese trasferite dalla Calabria alla 685.089 in ordine di marcia passando per la 835.088 recentemente riordinata dal punto di vista estetico per finire con la E.444.001 e la E.424.005 anch'essa disponibile per i treni storici.
Tanti visitatori giunti autonomamente, ma anche viaggiando sul regionale proveniente da Firenze ed in arrivo alle 10,30 effettuato per l'occasione dalla E.428.014 con carrozze d'epoca.
Presenti molti appassionati, tante persone che per la prima volta si sono avvicinate al mondo dei treni, magari ricordando trascorsi di gioventù proprio sui rotabili storici, e vari amministratori locali.
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