LECCE - Nuovi arrivi nel Museo Ferroviario della Puglia. In seguito ad un accordo tra FSE, AISAF e l'associazione ACUTO, tra il 5 ed il 6 novembre la carrozza a terrazzini V8205 ed il bagagliaio DU 951 sono stati trasferiti da Noci al Museo di Lecce per la ristrutturazione e successivo utilizzo per treni speciali.
La convenzione tra AISAF - Associazione Ionico-Salentina Amici Ferrovie e l'associazione ACUTO di Noci, proprietaria della vettura, prevede la concessione del mezzo per tre anni (rinnovabili), il suo restauro in livrea castano isabella e la sua conservazione.
La vettura a terrazzini V8205 è l'unica rimasta nelle Ferrovie del Sud Est di quel tipo. Fino al 1999 era adibita a carrozza refettorio per il personale, poi da quell'anno, dopo che già era ospitata nei capannoni del nascente Museo Ferroviario di Lecce, è stata venduta dalle FSE all'Associazione ACUTO di Noci (Ba) assieme al bagagliaio DU 951, per delle manifestazioni legate al Parco Letterario "Formiche di Puglia".
Ristrutturate da OMFESA nel 2001, con una spesa di alcune decine di milioni di lire, le vetture hanno fatto solo una manifestazione culturale nella piazza di Noci dopo di che sono state riportate nella stazione della stessa località dove sono rimaste in stato di abbandono sino ad oggi.
La carrozza è del 1903 mentre il bagagliaio è del 1940 ed è il fratello del DU 950, già in dotazione al Museo di Lecce per il treno storico salento express. Sono gli unici due bagagliai di questo tipo costruiti dalla Stanga per le FSE.
I lavori di restauro estetico e funzionale della carrozza sono già cominciati giovedì 8 novembre.
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