ROMA - Torna il treno a vapore nel Lazio. Dopo anni bui senza l'effettuazione di speciali a vapore aperti al pubblico per indisponibilità della 625.017 romana (escluso quindi il Caritas Express del maggio 2010 trainato dalla 685.196, dove si accedeva su invito o con pagamento di biglietto con un costo che non era per tutte le tasche...), una vaporiera torna a correre sui binari di Roma e del Lazio con il Treno del Tartufo.
Domenica 10 novembre la monotonia della stazione Roma Termini è stata così spezzata dalla sbuffante locomotiva 625 titolare di una composizione formata da tre carrozze Centoporte e due a terrazzini, con in coda la E.626.266.
L'evento è stato gestito ed organizzato dall'Associazione F.T.I. - Ferrovie Turistiche Italiane tramite la propria sezione senese FVO - Ferrovia Val d'Orcia, con la collaborazione dell'agenzia Visione del Mondo e la Cooperativa Il Nucleo. Per l'Associazione, che da più di vent'anni organizza treni storici in varie parti d'Italia, il 2013 segna il primo anno di attività nel Lazio.
La partenza del 33400 con meta Fabro è avvenuta alle 08:15 con 7 minuti di ritardo dovuti all'elavato traffico del nodo romano; il treno é giunto ad Orvieto (unica sosta programmata nella traccia) con 10 minuti di anticipo ripartendo con +13' rispetto la tabella di marcia ed è infine arrivato a Fabro Ficulle con 19 minuti di ritardo. Durante la lunga sosta il treno è stato trasferito a Chiusi. Il treno è quindi ripartito alle 17:54 da Fabro con la locomotiva nuovamente in testa ma con il tender in avanti, giungendo nella Capitale, sotto una pioggia battente, alle 21:53 con 56 minuti di ritardo rispetto all'orario prestabilito.
Molto alta la presenza di ferroamatori ma anche di famiglie in compagnia di bambini che hanno affollato le banchine per fotografare il treno storico; non da meno l'affluenza a bordo che era quasi completo.
La 625.017, di costruzione Ansaldo (1912), fa parte della prima serie di 108 macchine, caratterizzate dalla distribuzione Walschaerts e dall'adozione in origine della guida a destra.
Il viaggio di domenica è stato preceduto venerdì 8 novembre da una corsa prova della 625.017, con una carrozza a terrazzini e la E.626.266, da Roma Smistamento a Orte e viceversa.
Aggiornamento 15/11/13: nella versione originale del testo mancavano i riferimenti all'organizzazione del treno. Scusandoci con tutti gli interessati, con piacere proponiamo qui l'articolo in versione completa.
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