«L'avvio dei lavori di raddoppio da Riano a Morlupo e di rinnovamento della palificazione da Catalano a Viterbo, inaugurati questa mattina a Castelnuovo di Porto, segna per l'ex concessa Roma-Viterbo la fine di una lunga stagione, durata perlomeno quindici anni, caratterizzata da immobilismo, disastri, abbandono e promesse cadute sistematicamente nel vuoto. È un chiaro cambio di passo, atteso e ormai non più procrastinabile, per un'infrastruttura che, seppur ridotta all'ombra di sé stessa, resta il cardine principale della mobilità sostenibile regionale, intraprovinciale e intercomunale, da sempre motore dello sviluppo sociale, culturale ed economico dei territori e, grazie alla sua bellezza naturalistica, potenziale vettore storico e turistico, sul quale chiediamo da tempo la stessa attenzione».
Lo riferisce in una nota David Nicodemi, Presidente dell'Associazione TrasportiAmo, a margine dell'inaugurazione dei cantieri sulla ferrovia regionale Roma-Viterbo, avvenuta questa mattina alla stazione di Castelnuovo di Porto, alla presenza dell'Assessore ai Trasporti della Regione Lazio, Fabrizio Ghera, della Vicepresidente della Regione, Roberta Angelilli, di altri esponenti dell'amministrazione regionale, dei vertici di Cotral e Astral, oltre ai Sindaci dell'area.
«Sono interventi importanti e di assoluta priorità, specie quello da Riano a Morlupo, poiché, oltre al raddoppio, l'opera andrà a correggere un tratto della ferrovia particolarmente tortuoso ed eliminare le critiche interferenze con i centri abitati, a beneficio della sicurezza e della percorrenza. L'alternativa sarebbe stata, con molta probabilità, un'ulteriore azione mitigativa o addirittura la definitiva chiusura da parte di ANSFISA, come fece il Ministero dei Trasporti nei primi anni Ottanta con la ferrovia Roma-Fiuggi a causa del mancato adeguamento del tracciato che attraversava Città di Cave».
«Ora occorre proseguire con decisione quest'opera di rinnovamento, a partire dall'installazione del nuovo sistema di segnalamento e, soprattutto, dall'efficientamento del parco rotabili, che rappresenta ancora una delle principali note dolenti del servizio. Concetti che abbiamo ribadito anche sabato mattina alla stazione di Morlupo, nel corso dell'iniziativa "Ultima corsa sul tracciato di Besenzanica", che, nonostante il caldo e il breve preavviso, ha registrato una discreta presenza e visto l'intervento del Sindaco di Morlupo e di Vincenzo Di Giamberardino, in rappresentanza dell'Assessore regionale ai Trasporti, Fabrizio Ghera, che ringraziamo. Chiediamo alla Regione di monitorare in questi mesi l'andamento del piano sostitutivo bus, per evitare sorprese all'inizio del prossimo anno scolastico».
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