Venerdì tre dicembre, alle 8 del mattino, la ALn 772.1033 del Museo Ferroviario Piemontese ha acceso i motori e, con mezzi propri, è stata trasferita a Saluzzo, al termine dell'impegnativa revisione affidata alla Metalmeccanica Milanesio nel febbraio scorso. La riparazione ha riguardato tutti gli organi del movimento, pesantemente danneggiati dall'alluvione che colpì l'officina MFP di Torino Porta Milano nell'ottobre 2000, ed è stata resa possibile dalla sovvenzione della Regione Piemonte.
Il viaggio di trasferimento da Moretta a Saluzzo ha anche avuto valore di corsa di collaudo dell'esecuzione dei lavori, al termine della quale la ALn è stata trasferita a Savigliano al traino del D.345.1005 del Deposito Locomotive di Cuneo; l'automotrice non ha potuto marciare autonomamente sulla linea RFI perché non è ancora immatricolata.
Ora la "littorina" attende il restauro degli arredi interni, per il quale si stanno cercando i necessari fondi; nel frattempo, parteciperà all'inaugurazione delle prime sei rimesse coperte della rotonda del Museo, che si terrà l'8 dicembre prossimo a Savigliano.
| Scheda tecnica | |
|---|---|
| Anno di costruzione | 1940-1957 |
| Unità costruite | 223 |
| Rodiggio | (1A)-(A1) |
| Lunghezza | 24560 mm |
| Larghezza | 3160 mm |
| Motore | OM-Saurer BXD |
| Numero motori | 2 |
| Ciclo | Diesel |
| Potenza totale | 220 kW |
| Trasmissione | Idraulica OM |
| Massa in servizio | 37.000 kg |
| Velocità massima | 130 km/h |
| Posti a sedere | 72 |
Le ALn 772 possono viaggiare accoppiate in comando multiplo con un'altra unità dello stesso gruppo.
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