SALUZZO (Cuneo) - Durante la terza settimana di maggio la cittadina di Saluzzo è stata trasformata in un vero e proprio set cinematografico per le riprese di una nuova fiction televisiva di Canale 5, ambientata nella prima metà del Novecento.
Non poteva mancare anche qualche ripresa con materiale ferroviario, dal momento che la bellissima stazione locale si presta benissimo ad utilizzi simili avendo conservato un'atmosfera del passato. Per l'occasione è stato utilizzato un convoglio composto da quattro vetture "Centoporte" e cinque carri merci a due assi, il tutto movimentato dalla bella 640.143 della DTR Piemonte.
Una descrizione a parte deve essere fatta per quanto riguarda i carri merci utilizzati in quest'occasione. Non è facile, infatti, recuperare oggi carri che siano ambientabili in periodi storici lontani quali la Seconda Guerra Mondiale o gli anni Cinquanta, a causa della politica di Trenitalia che non dimostra molta sensibilità nei confronti di questa categoria di veicoli. In questa occasione specifica, però, la produzione cinematografica ha potuto utilizzare per le proprie riprese quattro bellissimi carri a cassa in legno perfettamente restaurati dai volontari del Museo Ferroviario Piemontese. Si tratta in particolare di quattro carri F (marcati 1013 022; 1028 706 e 1067 837) ed un carro FI con intercomunicanti (marcato 144 433) che l'MFP possedeva e preservava presso la sede di Torino Ponte Mosca già da diversi anni. Le riprese cinematografiche sono state l'occasione per riportarli all'antico splendore e rimetterli in condizioni di circolare, trasferendoli così presso la nuova sede di Savigliano.
Il 19 maggio i quattro carri d'epoca sono stati i protagonisti, assieme alla 640.143, di un'intera giornata di riprese, componendo un breve treno merci a vapore d'altri tempi. Il convoglio, preparato in mattinata nella stazione di Saluzzo, è stato instradato lungo la linea Saluzzo - Moretta oggi chiusa al traffico regolare ed utilizzata solamente per collegare la ditta Milanesio. Il set delle riprese si trovava infatti all'altezza di un vecchio casello al kilometro 9, poco prima della stazione di Cervignasco, nei pressi di una vecchia cascina. Qui il caratteristico treno merci ha compiuto numerosi passaggi in favore della macchina da presa, percorrendo un centinaio di metri avanti ed indietro.
👉 Iscriviti alla newsletter quotidiana gratuita di FERROVIE.IT per ricevere tutte le mattine le ultime notizie.
👉 Unisciti al nostro canale WhatsApp per aggiornamenti in tempo reale.
👉 Condividi: