AVEZZANO (L'Aquila) - Un treno speciale per la riapertura. Si festeggia così tra Abruzzo e Lazio il ritorno in attività della linea ferroviaria Avezzano - Roccasecca, rimasta chiusa per oltre un anno e riaperta il 1° ottobre (vediNews ferroviarie del 03/10/2014).
Domenica 16 novembre il comitato "Salviamo la ferrovia Avezzano - Roccasecca" con la collaborazione di Fondazione FS ha riportato il vapore su questa ferrovia, tra l'entusiamo della popolazione locale e non solo. Il treno è stato effettuato con la stessa composizione già vista la settimana precedente con il Treno del Tartufo Roma - Fabro (Treni storici del 10/11/2014): 640.148, carro cisterna, carrozze Corbellini, Centoporte, con in più una D.343 a sussidio.
Il materiale storico è stato trasferito con la E.656.023 da Roma ad Avezzano sabato 15 novembre. L'indomani il treno è partito da Avezzano alle 9 del mattino, fermando in tutte le stazioni della linea, per l'occasione affollate dai cittadini con i rispettivi sindaci, bande musicali e banchetti allestiti con degustazioni di prodotti tipici. Le numerose soste hanno comportato un viaggio di quasi 5 ore per soli 79 chilometri.
Per il viaggio di ritorno, da orario in partenza da Roccasecca alle 15.35 ma che ha fatto registrare 35 minuti di ritardo, la trazione è stata affidata alla D.343.2026 con la 640.148 rimasta in coda inattiva.
All'arrivo ad Avezzano la E.656.023 era pronta a curare il trasferimento di locomotive e carrozze verso Roma Smistamento.
Oltre 450 le persone paganti a bordo del treno e migliaia i curiosi accorsi nelle stazioni della linea, a conferma che il treno esercita sempre una grossa attrazione sui giovani e non solo, specialmente su questa ferrovia che rischiava di rimanere dimenticata.
👉 Iscriviti alla newsletter quotidiana gratuita di FERROVIE.IT per ricevere tutte le mattine le ultime notizie.
👉 Unisciti al nostro canale WhatsApp per aggiornamenti in tempo reale.
👉 Condividi: