Basta poco per mettere a frutto la propria passione, le proprie conoscenze e legare insieme un gruppo di persone per realizzare un'originale idea comune.
E' un periodo piuttosto nero per le ferrovie, in questo periodo prese di mira dai mass media che non si lasciano scappare neppure il più isolato e minimo inconveniente per ingigantirlo e mettere sotto cattiva luce l'azienda.
Anche i graffitari contribuiscono a sminuire l'immagine delle ferrovie, rendendo i mezzi circolanti, locomotori e carrozze, in condizioni sempre più disgustose ed a far passare la voglia ed il piacere ai molti appassionati della ferrovia di fotografare il treno.
Vista la situazione deprimente, un piccolo gruppo di amici dell'associazione "ALe 883", accomunati dalla passione per questo straordinario mondo, è riuscito a portare a termine il sogno di rivedere in circolazione una locomotiva tuttora in servizio presso le FS, ma di una certa età e quindi di un certo interesse storico, nella livrea di tempi passati.
L'idea è subito divenuta realtà quando siamo stati avvisati che la locomotiva E.645.025, unica del suo gruppo a conservare la livrea castano - isabella, era stata fermata nell'Officina di Milano Smistamento per un guasto di una certa entità e che quindi potevano iniziare i lavori di "restauro", consistente nella totale riverniciatura, in quanto oggi non sempre le locomotive, in occasione delle Grandi Riparazioni, ricevono questo trattamento; spesso si va al risparmio e vengono applicate solo antiestetiche "pezzature" nelle parti più rovinate.
E' poi venuta l'idea di consigliare il ripristino degli originali "baffi" attorno allo stemma FS sui due musi della locomotiva.
La collaborazione con il personale di officina è stata perfetta ed in breve è stato completato il grosso del lavoro; poi sono state rifatte le marcature con numeri ombreggiati, le scritte di servizio sulle fiancate ed i fatidici baffi sui musi, opera che richiede precisione ed impegno.
Nonostante l'uso della vernice al posto degli originari listelli di alluminio, il ripristino estetico, almeno nel suo assetto complessivo, può definirsi soddisfacente. Infine non ci è rimasto che ammirare il lavoro terminato ed assistere all'uscita della locomotiva dall'officina ed alla corsa di prova effettuata pochi giorni dopo.
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