ROMA - Più Frecciarossa e Frecciargento, meno collegamenti notturni nord-sud. E' questo in sintesi quanto è emerso leggendo le novità dell'orario 2011 della Divisione Passeggeri di Trenitalia che entrerà in vigore da domenica 12 dicembre e che è stato messo in vendita con il solito colpevole ritardo solo da pochi giorni. Tra Roma e Milano, oltre a due nuove coppie nei giorni di punta, sono state anticipate le prime corse del mattino in modo da arrivare a destinazione entro le nove. Nuovo collegamento AV tra Torino e Napoli in poco più di cinque ore e mezza mentre salgono a quattro le coppie tra Milano e Salerno. Così come sono quattro i treni tra Roma e Torino, con fermata a Milano Porta Garibaldi.
A beneficiare dei nuovi collegamenti anche le città intermedie come Bologna e Firenze, che da dicembre avrà Santa Maria Novella come terminal esclusivo per i Frecciarossa. Resta inspiegabile la mancata istituzione di Eurostar AV tra Milano e la direttrice Adriatica.
E dal 12 dicembre i viaggiatori dei Frecciarossa sull'asse Torino - Milano - Roma - Napoli potranno navigare su internet e telefonare a bordo senza problemi grazie alla collaborazione con Telecom Italia. Il primo mese la connessione Wi-Fi sarà praticamente gratuita e attivabile dal portale di accesso fornendo gli estremi della propria carta di credito, necessari per ottemperare agli attuali obblighi di legge. Sulla carta di credito sarà trattenuto un addebito simbolico di un centesimo di euro.
Saranno potenziati anche i Frecciargento tra il Nord-Est e la Capitale. Aggiunta infatti una coppia fra Verona e Roma, con fermata a Firenze Campo Marte, e una tra Venezia e la Capitale. Novità anche per i servizi Eurostar City. Istituita una nuova coppia veloce tra Milano e Venezia - in 2 ore e 27 minuti - portando così a tre le corse tra le due città, mentre viene spostato da Milano a Torino il collegamento con Lecce. Purtroppo le dolenti note arrivano dal servizio notturno nord-sud, sempre più abbandonato al proprio destino dai vertici di Trenitalia. Infatti da Villa Patrizi si parla di una "revisione e razionalizzazione, in accordo con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, committente del servizio universale a media e lunga percorrenza, sotto Contratto di Servizio, finalizzata a renderla coerente all'effettiva domanda e alle risorse finanziarie disponibili, salvaguardando allo stesso tempo il diritto alla mobilità di tutte le aree geografiche e demografiche interessate". A noi, nonostante la forte domanda su alcune relazioni, sembra piuttosto la conferma di un disimpegno iniziato già negli anni scorsi. In particolare a farne le spese la Calabria Jonica che perde i collegamenti diretti notturni con Roma. In questo caso è stata soppressa anche l'antenna da Paola a Sibari dell'IC Roma - Reggio Calabria e viceversa.
Poche le novità sul fronte internazionale. Confermata la volontà di non voler operare sull'Asse del Brennero, l'unico treno nuovo è una coppia tra Venezia e Basilea, che nella tratta tra il capoluogo veneto e Milano Centrale, va a inserirsi nel cadenzamento degli Eurostar City. Aggiunta inoltre la fermata di Novara per i due Eurocity 9241 e 9248 che uniscono Parigi a Milano.
di Giancarlo Scolari
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