MESTRE - Dopo alcuni mesi di accantonamento sono cominciate le operazioni propedeutiche al ripristino funzionale dell'ETR.600-07, l'elettrotreno coinvolto nell'incidente di Faenza del 10 dicembre 2023 e inviato il 21 gennaio a Mestre trainato dalla E.402.132.
I danni all'unità di testa dell'ETR.600-07 causati dall'urto l'hanno resa inaccoppiabile con un altro rotabile, pertanto quasi sicuramente si renderà necessario un trasferimento della cassa via strada verso le OGR Trenitalia di Vicenza, dove saranno effettuati gli interventi di ripristino.
Il restante ETR.600 dovrebbe essere invece inviato a Vicenza via ferrovia con una particolare composizione che prevede una E.402, le sei casse dell'ETR.600-07 (accoppiato alla locomotiva con uno speciale gancio a barra rigida), un ulteriore ETR.600 per aumentare la percentuale di massa frenata ed infine un'altra E.402 a chiudere il convoglio.
Secondo indiscrezioni sembrerebbe che per esigenze di lavorazione nelle OGR di Vicenza, le sei casse dell'ETR.600-07 debbano essere preventivamente girate su se stesse. Per questo motivo lo scorso 19 giugno il convoglio è stato girato percorrendo le tratte Mestre - Quarto D'Altino - Padova (via Raccordi Mestre) - Mestre.
Al momento non è nota la data in cui avverrà il trasferimento del convoglio da Mestre a Vicenza.
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