FABRIANO (Ancona) - Sono state presentate il 17 aprile a Fabriano le due storiche automotrici ALn 668.3308 e 3319 di Fondazione FS Italiane convertite per funzionare a gas naturale liquido (GNL), al termine di un progetto di rigenerazione in chiave sostenibile realizzato in collaborazione con Hitachi Rail e Snam, attraverso la controllata Greenture.
La cerimonia si è svolta nella Sala convegni del Deposito Locomotive della stazione di Fabriano, alla presenza dell'Assessore alle Infrastrutture della Regione Marche Francesco Baldelli, del Sindaco di Fabriano Daniela Ghergo, del Direttore Generale di Fondazione FS Luigi Cantamessa, di Emanuele Gesù per Greenture-Snam e di Giovanni Bifulco per Hitachi Rail.
Un progetto all'insegna della transizione ecologica
La riconversione delle automotrici nasce da un protocollo d'intesa siglato nel 2019 da Fondazione FS con Snam e Hitachi Rail. L'obiettivo: trasformare parte del parco storico-turistico da trazione diesel a GNL e BioGNL, riducendo l'impatto ambientale e valorizzando la mobilità ferroviaria sostenibile.
Gli interventi, effettuati presso le Officine Manutenzione Ciclica Trenitalia di Rimini, hanno permesso di sostituire l'alimentazione a gasolio con il GNL, riducendo significativamente le emissioni di ossidi di azoto, zolfo e particolato, e abbattendo le emissioni di CO₂ del 20%. Grazie alla nuova tecnologia, le ALn 668 potranno funzionare anche con BioGNL, arrivando fino all'80% di riduzione delle emissioni e in alcuni casi a un bilancio "carbon negative".
Viaggio inaugurale sulla linea Subappennina Italica
Dopo la presentazione, i due convogli hanno effettuato un viaggio inaugurale sulla storica ferrovia per Pergola, in occasione del 130° anniversario della linea "Subappennina Italica". Le automotrici entreranno ora in servizio su due delle più spettacolari linee turistiche italiane: la Sulmona - Carpinone e la Fabriano - Pergola, operate da FS Treni Turistici Italiani.
I due esemplari oggetto della trasformazione appartengono alla serie 3300, costruita tra il 1980 e il 1981. Offrono 8 posti di prima classe e 60 di seconda, e ora possono viaggiare fino a 130 km/h con un'autonomia di circa 600 km, grazie ai nuovi motori retrofit alimentati a gas.
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