SZOLNOK (Ungheria) - Importante traguardo per lo stabilimento Stadler di Szolnok, in Ungheria: nel mese di ottobre è stata consegnata la cassa ferroviaria numero 6000, segnando una nuova pietra miliare per il centro produttivo del gruppo svizzero. Attiva dal 2009, la fabbrica è oggi il principale polo di produzione di casse del Gruppo Stadler in Europa centrale e orientale, rivestendo un ruolo chiave nella rete industriale e logistica internazionale dell'azienda.
In quindici anni di attività, l'impianto ungherese ha vissuto uno sviluppo straordinario. Nato per realizzare 200 casse all'anno con un organico di 200 persone, lo stabilimento è cresciuto fino a diventare una delle strutture più moderne del settore ferroviario nell'area centro-orientale d'Europa. Gli investimenti complessivi hanno raggiunto i 200 milioni di euro, e le più recenti espansioni hanno consentito di avviare, dalla fine del 2024, la produzione di casse per treni a due piani, creando al contempo nuovi posti di lavoro.
Il raggiungimento della 6000ª cassa, celebrato nell'ottobre 2025, rappresenta non solo un record produttivo ma anche l'inizio di una nuova fase: le prossime 1000 casse realizzate a Szolnok saranno destinate ai nuovi treni InterCity FLIRT di GYSEV per il mercato ungherese. I primi convogli sono attesi entro l'ultimo trimestre del 2027, mentre l'intera flotta entrerà in servizio all'inizio del 2028. Si tratta di treni a cinque casse, bitensione, abilitati alla circolazione sia in Ungheria che in Austria: un ordine particolarmente significativo, considerando che l'Ungheria non acquistava nuovi treni InterCity da trent'anni.
Le casse prodotte nello stabilimento di Szolnok equipaggiano oggi treni in 14 Paesi, tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Spagna, Italia, Norvegia, Germania e Paesi Bassi, consolidando ulteriormente la reputazione internazionale del "made in Hungary" ferroviario.
Oltre alla sua attività industriale, Stadler gioca un ruolo centrale anche nel trasporto ferroviario ungherese: le flotte di MÁV e GYSEV comprendono complessivamente 143 automotrici FLIRT, 40 KISS a due piani e 12 tram-treni Citylink. Questi convogli percorrono circa 35 milioni di chilometri all'anno, pari a un terzo della produzione complessiva di MÁV, trasportando quotidianamente la metà dei passeggeri ungheresi su treni moderni costruiti da Stadler.
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