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da News ferroviarie del 29 gennaio 2007

Hupac: il traffico combinato in corsia di sorpasso

di Maurizio Tolini

CHIASSO (Svizzera) - Per il quarto anno consecutivo Hupac SA, operatore leader in Europa nel settore del traffico merci combinato transalpino, fa registrare una crescita a due cifre. Complessivamente Hupac ha trasferito 612.488 spedizioni dalla strada alla rotaia (+18%), su oltre 100 treni al giorno. Di questi trasporti, 457.997 hanno attraversato le Alpi (+16,0%), mentre 154.491 hanno raggiunto l'hinterland europeo provenienti dai porti del nord o sono stati immessi nella rete nazionale italiana (+28,0%). Hupac ha quindi dato nuovamente un contributo significativo al trasferimento del traffico dalla strada alla rotaia.

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1. Nel corso dell'esercizio 2006 il Gruppo Hupac ha fatto nuovamente registrare una crescita a due cifre nel settore del traffico combinato. L'operatore svizzero, la cui sede principale è a Chiasso, ha trasferito oltre 600.000 spedizioni dalla strada alla rotaia, pari ad un aumento del 18,0% rispetto all'anno precedente e del 55,2% su base triennale. (Foto Tg-trains.com)

"Il traffico combinato ha registrato una crescita percentuale decisamente superiore a quella della strada". Così Hans-Jörg Bertschi, presidente del consiglio di amministrazione di Hupac, riassume la situazione attuale. "La rotaia guadagna quote di mercato rispetto alla strada", anche grazie ad un'offerta attraente che Hupac, in collaborazione con i propri partner, è impegnata a migliorare costantemente. Lo scorso anno sono stati introdotti 20 nuovi treni e, nonostante la forte crescita, la puntualità è stata mantenuta. "L'industria europea dei trasporti riconosce nel traffico combinato una reale alternativa alla strada", osserva Hans-Jörg Bertschi. "Numerose imprese di trasporti diversificano i vettori per far fronte in maniera efficace ai colli di bottiglia nella capacità stradale, alla mancanza di autisti e agli interventi fiscali quali pedaggi e TTPCP (tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni)".

Negli anni passati un fattore importante ai fini dell'aumento del traffico è stata la liberalizzazione delle ferrovie. Già nel 2004 Hupac, in collaborazione con i propri partner ferroviari FFS Cargo, Railion (Gruppo DB), Trenitalia Cargo, Ferrovie Nord Cargo e Rail4Chem, ha messo a punto il sistema di trazione integrata internazionale. Grazie a questa nuova forma di produzione, resa possibile dalla liberalizzazione delle ferrovie, la responsabilità del treno, dall'origine sino a destinazione, è di un'unica società ferroviaria. Il rapporto prezzo/prestazioni del traffico combinato è sensibilmente migliorato. "In termini di vicinanza al mercato e di flessibilità, le ferrovie hanno fatto registrare enormi miglioramenti", sottolinea Bernhard Kunz, direttore di Hupac. "Nello scorso anno abbiamo visto che il nuovo sistema è in grado di gestire importanti crescite di volume, senza andare a scapito della qualità".

FFS Cargo ha dato un contributo significativo alla crescita del traffico combinato grazie alla sua strategia della trazione internazionale ad interlocutore unico."Oggi FFS è l'unica società ferroviaria in grado di condurre i nostri treni sino a Busto Arsizio, superando le frontiere senza
cambiare locomotiva né macchinista", spiega Bernhard Kunz. "Questo innovativo sistema ha ridotto le interfacce, aumentando al tempo stesso la produttività e la qualità".

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2. I dati positivi del 2006 di Hupac evidenziano il successo della politica di trasferimento dei traffici perseguita dalla Svizzera. La liberalizzazione delle ferrovie si conferma come uno strumento centrale per incrementare l'attrattività dei prodotti ferroviari. (Foto Tg-trains.com)

Considerando l'indubbio successo delle misure di trasferimento del traffico merci transalpino dalla strada alla rotaia, Hupac è favorevole al proseguimento dell'attuale politica svizzera di trasferimento, che sta dando ottimi risultati. I finanziamenti a favore del traffico combinato devono essere mantenuti immutati sino all'entrata in funzione della galleria di base del Gottardo. "L'inversione di tendenza nel modal split tra strada e rotaia è in piena azione", commenta Hans-Jörg Bertschi. "Occorre dare al mercato i segnali giusti, per non compromettere gli investimenti già programmati".

Nel settore strategico Shuttle Net (traffico combinato non accompagnato) Hupac ha trasportato 591.169 spedizioni stradali su una media di 97 treni giornalieri, pari a una crescita record del 19,3%. Il traffico transalpino, con un +16,4%, ha fatto registrare una crescita decisamente superiore a quella degli anni precedenti. Nel traffico non-transalpino, nel quale rientrano tra l'altro i trasporti da e per i porti occidentali e settentrionali, l'aumento è stato del 28,0%. Solo il servizio integrativo dell'Autostrada Viaggiante ha fatto registrare una flessione del 9,3%. Sui sei treni che ogni giorno attraversano il Gottardo tra Basilea e Lugano e tra Singen e Milano, sono stati caricati complessivamente 21.319 automezzi. A causa del basso profilo ferroviario sulla tratta del Gottardo, l'utilizzo dell'Autostrada Viaggiante risulta limitato.

Per il 2007 Hupac si attende un ulteriore andamento positivo, nuovamente con una crescita a due cifre. Sono in fase di progetto numerosi nuovi collegamenti, che saranno introdotti nel corso dell'anno. Tra le sfide di questo nuovo anno, che vedrà Hupac festeggiare il proprio 40° anniversario, vi sono l'introduzione e il consolidamento di nuovi collegamenti, l'aumento della produttività del materiale rotabile di proprietà e il miglioramento della qualità.

Maurizio Tolini - 29 gennaio 2007

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