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Libri








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da Libri del 03 novembre 1998

FENIT 1946-1996

di Mario De Prisco

La Federazione Nazionale Imprese Trasporti in occasione del proprio cinquantenario ha dato alle stampe questo pregevole volume di grande formato realizzato a più mani.
Dopo le introduzioni di rito per siffatte opere, il volume entra nel vivo di una trattazione ferroviaria che si dipana toccando temi e stili molto vari ma sempre interessanti.

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1. La copertina del libro

Il primo brano (Berretti rossi, visi affumicati) tocca la corda dei ricordi personali di Franco Piccinelli, giornalista, cresciuto in ambito ferroviario a causa del padre capostazione del Piemonte.

Al professor Francesco Ogliari, noto autore della più ponderosa opera di carattere ferroviario realizzata in Italia, tocca il compito di tracciare un breve escursus storico sulla evoluzione delle ferrovie locali (Un'avventura fra memoria e futuro. Le ferrovie locali in Italia).

Viene poi il corpo principale del volume, curato dall'ing. Piero Muscolino,che illustra con una serie di schede tecniche, ripartite per regione, le principali imprese ferroviarie che hanno operato o che operano tuttora in Italia. Un capitolo è inoltre dedicato alla navigazione lacustre.

Conclude il volume un saggio di Giulio Sapelli, Professore di economia, che sviscera gli aspetti economici che interessano, ma vien da dire affliggono, da sempre le imprese di trasporto ferroviario (La sussidiarietà creativa).

Come si vede, l'ampio spettro con il quale viene affrontato il tema delle ferrovie locali non può che far parlare bene di questa opera.

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2. L'interno del volume con le pagine riccamente illustrate

Gli unici appunti che si possono fare al volume sono di tipo pratico: la mancanza di un indice analitico rende difficoltosa la consultazione e la ricerca di informazioni specifiche sulla tal ferrovia. Inoltre il ricco sussidio iconografico meritava qualche sforzo in più per commentare le immagini con adeguate didascalie, maggiormente opportune quando i soggetti interessati sono riferiti a ferrovie da tempo soppresse.
Nonostante ciò ci troviamo di fronte ad un libro che arricchirà qualsiasi biblioteca a carattere ferroviario.

Il volume non è in vendita ma può essere richiesto gratuitamente, fino esaurimento, direttamente alla FENIT, piazza Cola di Rienzo 80/A, 00192 Roma.

Mario De Prisco - 03 novembre 1998

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