MILANO - FNM S.p.A. e Stadler hanno firmato oggi (21 novembre) a Milano un accordo quadro per la fornitura di treni Diesel-elettrici destinati al servizio ferroviario regionale. Con una durata di otto anni, garantisce un minimo di 30 e un massimo di 50 treni. Contestualmente all'accordo quadro, FerrovieNord ha firmato il primo contratto esecutivo per l'ordine di 30 treni a Stadler, dal valore complessivo di oltre 190 milioni di euro.
La firma odierna segue l'aggiudicazione a Stadler della gara d'appalto pubblicata lo scorso anno da FNM, secondo quanto stabilito dal programma di acquisizione di nuovi treni, approvato e finanziato dalla Regione Lombardia con 1,6 miliardi di euro (deliberazione n. X/6932 del 24 luglio 2017 e legge regionale "Assestamento al bilancio 2017-2019" n. 22 del 10 agosto 2017).
L'accordo quadro
L'accordo quadro, della durata di otto anni, contempla la fornitura di treni Diesel-elettrici da impiegare su linee non elettrificate. La quantità minima garantita è di 30 treni, la quantità massima di 50. Il prezzo unitario è di 6.395.000 euro. L'accordo quadro include inoltre la manutenzione programmata di primo livello e la manutenzione correttiva per atti di vandalismo o eventi accidentali.
Il primo contratto esecutivo
Contestualmente all'accordo quadro, FerrovieNord (società controllata al 100% da FNM) ha firmato il primo contratto esecutivo per l'ordine di 30 treni a Stadler, dal valore complessivo di 191.850.000 euro. La consegna dei primi treni, includendo i tempi di costruzione e di omologazione, è prevista per il 2021.
Prestazioni e sostenibilità migliorate
Nel redigere le specifiche tecniche della gara d'appalto, è stata posta particolare attenzione alla sostenibilità sociale e ambientale, e all'identificazione di soluzioni innovative che potessero adempiere a standard elevati. La propulsione del treno è fornita da un modulo dedicato (Power Pack) che ospita due motori Diesel di ultima generazione a basse emissioni (stage V con catalizzatore SCR), i quali alimentano due gruppi batterie. Grazie alle batterie e alla trazione Diesel-elettrica, il nuovo treno può percorrere tratte suburbane con ridotte emissioni in movimento e zero emissioni in stazione, beneficiando inoltre di potenza ausiliaria in accelerazione. Le nuove tecnologie permettono un netto miglioramento delle prestazioni: +20% in accelerazione, con una significativa riduzione dei tempi di percorrenza in un sistema ferroviario come quello lombardo, con numerose stazioni ravvicinate; recupero dell'energia in frenata; -19% di carico assiale con conseguente riduzione dei costi di manutenzione all'infrastruttura.
Benefici ambientali e comfort
Rispetto all'attuale flotta, il consumo di carburante risulterà ridotto del 30% con un risparmio stimato di 3 milioni di euro all'anno. Anche la riduzione delle emissioni di CO₂ è significativa, con -12.400 tonnellate all'anno (l'equivalente di 8.600 auto). La posizione dei motori al centro del treno assicura un grande comfort ai passeggeri, poiché rumori e vibrazioni non sono trasmessi alle vetture. La ripartenza in modalità elettrica nelle stazioni riduce invece drasticamente rumori ed emissioni all'esterno. L'impiego di materiale riciclato è elevato, con un indice del 93%.
Tecnologie, sicurezza e accessibilità
I treni, bidirezionali e lunghi 66,8 metri, sono composti da tre vetture passeggeri con capienza totale di 328 posti (di cui 168 seduti), e concepiti per una velocità massima di 140 km/h. Saranno dotati di una ritirata, illuminazione a LED, Wi-Fi, prese da 220 V, porte USB, un sistema di informazione ai viaggiatori, videosorveglianza e un sistema luminoso che indica l'apertura e la chiusura delle porte. L'accessibilità agli utenti con mobilità ridotta è garantita da piattaforme retrattili che colmano il vuoto tra le porte e la banchina. Presenti anche rastrelliere per le biciclette.
"Con la firma di questo secondo accordo quadro, dopo il primo per i treni ad alta capacità," ha affermato Andrea Gibelli, Presidente di FNM, "continuiamo l'opera di rinnovo della flotta di treni, resa possibile dai finanziamenti e dalle prescrizioni della Regione Lombardia. L'obiettivo rimane quello di assicurare il miglior servizio possibile alle 750.000 persone che utilizzano il trasporto ferroviario regionale ogni giorno. Le caratteristiche altamente innovative di questi treni Diesel-elettrici assicureranno standard qualitativi e prestazionali tra i migliori in Europa".
"Siamo orgogliosi" ha sottolineato Thomas Ahlburg, CEO del Gruppo Stadler, "di poter supportare FNM nel processo di continuo sviluppo e ammodernamento della flotta, mediante mezzi innovativi nelle tecnologie di trazione con alta efficienza energetica e speciali soluzioni dedicate alla sicurezza e al comfort dei passeggeri. Siamo molto lieti di collaborare con gli studi di design Giugiaro Architettura e NOSE Design Experience".
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