AMSTERDAM (Paesi Bassi) - Lunedì 26 ottobre, Eurostar ha avviato l'esercizio dei treni diretti ad alta velocità da Amsterdam Centraal e Rotterdam Centraal verso Londra St. Pancras. Per i passeggeri di questi servizi, Eurostar ha istituito appositi terminal in entrambi gli scali olandesi, nei quali avvengono i controlli di sicurezza, biglietti, documenti d'identità e passaporti.
Per espletare questi collegamenti ferroviari, è stato siglato un accordo internazionale tra Paesi Bassi, Belgio, Francia e Regno Unito. Il servizio diretto, con un tempo di percorrenza di circa quattro ore, consente di risparmiare oltre un'ora rispetto a prima. L'avvio era programmato per lo scorso mese di aprile, ma i preparativi sono slittati a causa della sopraggiunta pandemia da Covid-19. Inoltre, per le stesse ragioni Eurostar aveva temporaneamente sospeso i suoi servizi nei Paesi Bassi.
In precedenza, esistevano solo Eurostar diretti da Londra verso Amsterdam. Per raggiungere la capitale britannica, invece, i passeggeri provenienti dai Paesi Bassi dovevano scendere dal treno nella stazione di Bruxelles-Midi, sottoporsi a tutti i controlli nel terminal Eurostar locale e successivamente risalire sul treno. Di fatto era una sorta di interscambio. Un minor tempo di viaggio si sarebbe potuto ottenere scegliendo un servizio Thalys, in partenza mezz'ora dopo l'Eurostar da Amsterdam, per poi cambiare con l'Eurostar sempre a Bruxelles-Midi.
La prima corsa diretta da Amsterdam a Londra è partito alle 7:40 del mattino dalla stazione di Amsterdam Centraal. A causa della pandemia, non si è tenuta alcuna cerimonia inaugurale e il treno, secondo quanto riferito, ha viaggiato quasi vuoto. Eurostar attualmente ha ridotto di numero i suoi servizi, a causa del drastico calo di viaggiatori dovuto al coronavirus.
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