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da News ferroviarie del 23 maggio 2016

Trieste, primi giri di ruota per il treno del Porto Vecchio

di Redazione

TRIESTE - Breve corsa dimostrativa sui binari del Porto Vecchio per il nuovo treno turistico di Trieste. Nell'ambito della visita del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, il convoglio speciale ha viaggiato per poche decine di metri trasportando le autorità e anticipando il servizio regolare, che dovrebbe essere avviato a breve ed attivo nei fine settimana.
Nei progetti del comune di Trieste è previsto un servizio regolare su ferro per finalità turistiche dal centro del capoluogo giuliano al Polo culturale (Centrale Idrodinamica e Magazzino 26) per circa 1200 metri ed a seguire per il prossimo ottobre l'attivazione di ulteriori 1800 metri da qui a Barcola, il tutto sui binari del Porto Vecchio non più raccordati alla Rete Ferroviaria Italiana.

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1. Il treno del Porto Vecchio in procinto di muoversi per pochi metri sui binari triestini. (Foto Maury Fonty, 23 maggio 2016)
2. Il convoglio completo, con i due automotori Badoni e intercalate le carrozze austriache. (Foto Maury Fonty, maggio 2016)

Un anticipazione di questo servizio c'era già stata lo scorso ottobre, quando durante la barcolana fu impiegata l'automotrice Ad 803 della FUC appositamente trasferita su carrello stradale (vedi Treni storici del 08/10/2015).
Il servizio, per il quale mancano ancora le necessarie autorizzazioni USTIF, dovrebbe essere gestito dall'azienda di trasporto locale Trieste Trasporti, con il fondamentale supporto di Adriafer, società dell'Autorità Portuale di Trieste che ha la concessione per le manovre ferroviarie in ambito portuale e la manutenzione delle infrastrutture.

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3. Le due carrozze austriache in composizione al treno. (Foto Maury Fonty, 23 maggio 2016)
4. Foto Maury Fonty, 23 maggio 2016

L'impegno del Governo per il progetto di riqualificazione dell'area di Porto Vecchio, ammonta a 50 milioni di Euro già stanziati, gettando le basi per sfruttare al meglio un'area di 614.000 metri quadrati e 87 edifici da riconsegnare alla città.
Il convoglio, battezzato Tramway TPV, è formato da due automotori da manovra Badoni, uno di proprietà dell'Autorità Portuale di Trieste e l'altro del Museo Ferroviario di Campo Marzio, entrambi recentemente revisionati, con intercalate due carrozze a carrelli serie Apz acquistate in Austria e pellicolate con immagini inerenti la città di Trieste.
Nel corso della giornata triestina, Franceschini ha visitato anche il Museo Ferroviario di Campo Marzio per il quale il ministro ha confermato l'interesse per la riqualificazione della struttura e dei rotabili.

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5. La visita del ministro Franceschini nel Museo di Trieste Campo Marzio. (Foto Maury Fonty, 23 maggio 2016)


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6. Foto Tramway Porto Vecchio Trieste

Redazione - 23 maggio 2016

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