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da News ferroviarie del 18 giugno 2021

Iniziati i trasporti delle terre di scavo dal cantiere AV di Firenze

di Simone Facibeni

CAVRIGLIA (Arezzo) - Dopo il nulla osta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la ripresa dei lavori di realizzazione del passante AV e della nuova stazione Belfiore a Firenze, sono iniziati con regolarità martedì 8 giugno i trasporti curati da Mercitalia Rail delle terre di scavo tra il cantiere AV di Belfiore e il terminal ferroviario delle Bricchette, situato nella località di Santa Barbara (in prossimità della centrale termoelettrica Enel) a pochi km da San Giovanni Valdarno.
Questi trasporti fanno seguito alla convenzione, stipulata tra RFI ed Enel il 29 dicembre 2020, per il conferimento delle terre di scavo presso l'ex zona mineraria di Santa Barbara (utilizzata fino al 1994 per l'estrazione della lignite) e serviranno per la realizzazione della "collina TAV", una collina schermo che si svilupperà tra il terminal ferroviario e il lago di Castelnuovo, inserita all'interno di un vasto programma di recupero ambientale che consentirà successivamente una fruizione pubblica del lago.

Il 15 gennaio 2021 è stato inoltre approvato il protocollo di intesa sottoscritto tra RFI, la Provincia di Arezzo e i Comuni di Cavriglia, San Giovanni Valdarno, Figline e Incisa Valdarno in merito agli interventi sulla viabilità programmati dalle amministrazioni comunali con i fondi messi a disposizione da RFI, che ammonteranno a 21,5 milioni di euro.
L'opera più importante è la realizzazione di un tunnel che permetterà il collegamento tra la Strada Provinciale 14 delle Miniere e la Strada Regionale 69 bypassando la località del Porcellino; altre opere che saranno realizzate sono lo sviluppo della nuova viabilità di accesso alla zona industriale di Bomba, la costruzione di alcuni tratti di ciclopista tra il Valdarno e il Chianti e la messa in sicurezza dell'abitato del Porcellino.

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1. Render della nuova stazione AV di Firenze Belfiore.

Il trasporto ferroviario delle terre di scavo

Per ridurre i disagi alla popolazione causati dalla chiusura dei passaggi a livello per il transito dei treni lungo il raccordo verso il terminal delle Bricchette, questi trasporti speciali sono interdetti nelle fasce orarie tra le 7 e le 9, tra le 12 e le 14 e tra le 17 e le 19.

Al momento, data la recente ripresa dei lavori, è in vigore una sola coppia di treni tra il cantiere AV di Firenze e lo scalo delle Bricchette, effettuata con trazione elettrica tra le stazioni di Firenze Rifredi e San Giovanni Valdarno e con la locomotiva Diesel G2000.008 (di proprietà Alpha Trains e noleggiata a Mercitalia Rail) tra quest'ultima stazione e il terminal situato a Santa Barbara. Una volta a regime, è previsto che i trasporti delle terre saranno svolti con tre coppie di treni giornaliere.

Per il trasporto delle terre di scavo vengono utilizzate tre composizioni di 19 carri tipo Rgmms; ciascun carro è caricato con due container da 20' e 24,5 m³ di capacità a tetto aperto nella livrea verde di MIR, prodotti presso la Sicom S.p.A. di Cherasco (Cuneo) e consegnati tra marzo e maggio 2021.

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2. Sostano a fianco nel fascio merci di San Giovanni Valdarno le due mute di carri: la E.652.132 partirà a breve per Firenze Rifredi con la teoria di carri vuoti, mentre la G2000.008 condurrà a Santa Barbara i carri carichi. (Foto Simone Facibeni, 11 giugno 2021)
3. Dettaglio del carro Rgmms 31 83 396 9 199-6 I-MIR caricato con due dei nuovi container MIR, appositamente prodotti per questi trasporti. (Foto Simone Facibeni, 11 giugno 2021)


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4. La G2000.008, di recente verniciatura nella livrea Alpha Trains, traina i carri carichi lungo il raccordo per Santa Barbara, ormai prossimo a destinazione. (Foto Simone Facibeni, 11 giugno 2021)
5. Ha da poco lasciato il terminal delle Bricchette il treno dei vuoti, condotto dalla G2000.008 in uso a MIR, in viaggio sul raccordo verso San Giovanni Valdarno. (Foto Simone Facibeni, 15 giugno 2021)

Prima dell'inizio dei trasferimenti veri e propri, sono stati effettuati dei trasporti di prova per verificare tutto il ciclo di carico, trasporto e scarico delle terre: il 12 aprile il primo treno vuoto è giunto all'interno del cantiere AV di Firenze Belfiore per le prove di carico e dopo circa un mese è stato trasferito, carico, verso il terminal delle Bricchette, percorrendo il breve raccordo opportunatamente ripulito dalla vegetazione e dopo la verifica del funzionamento di tutti gli apparati dell'infrastruttura a seguito del lungo periodo di inutilizzo.

Secondo i programmi, è previsto il trasferimento presso l'ex area mineraria di un volume di terre provenienti dal cantiere AV di circa 1.350.000 m³.

Giovedì 17 giugno hanno avuto luogo inoltre delle prove di prestazione, sfruttando il pesante treno carico di terre di scavo, utilizzando in comando multiplo le locomotive Diesel 744.023 e 024, di recente consegna a MIR da parte del costruttore CZ Loko. Le due locomotive Diesel hanno trainato il treno, con l'ausilio in coda di una locomotiva elettrica E.652, dalla stazione di Firenze Castello fino a San Giovanni Valdarno e da lì in maniera autonoma hanno condotto il treno lungo il raccordo giungendo al terminal delle Bricchette. Nei prossimi giorni è previsto il trasferimento delle due nuove 744 in Puglia, per entrare in turno sui servizi per San Nicola di Melfi (vedi anche News ferroviarie del 29/04/2021).

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6. Ingresso sul binario 9 di Firenze Rifredi per il treno carico di terre, appena uscito dall'asta del raccordo Belfiore, con la E.652.022 inattiva in testa e la E.652.132 in spinta. Partirà a breve per Firenze Castello dove farà l'inversione e sgancerà una locomotiva. (Foto Simone Facibeni, 16 giugno 2021)


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7. Dettaglio dei container MIR carichi delle terre di scavo, durante il viaggio da Firenze Rifredi a San Giovanni Valdarno. (Foto Simone Facibeni, 16 giugno 2021)


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8. Le 744.023 e 024 di MIR in testa al treno dei carichi da Firenze Castello a San Giovanni Valdarno, visto nei pressi di Sant'Ellero. In ausilio in coda si trova la E.652.123. (Foto Simone Facibeni, 17 giugno 2021)
9. Prove di prestazione per le nuove 744.024 e 023 di MIR, al traino del pesante treno carico mentre percorre il breve raccordo da San Giovanni Valdarno al terminal delle Bricchette. (Foto Simone Facibeni, 17 giugno 2021)

Simone Facibeni - 18 giugno 2021

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