E' sempre stato un mio pallino riuscire a vedere, ed ovviamente fotografare in servizio, una E.321, locomotiva che ha la sua storia, derivando infatti dal riutilizzo del telaio delle locomotive a vapore gruppo 835.
Purtroppo, visti i numerosissimi accantonamenti delle unità del gruppo, credevo di non avere più alcuna speranza di realizzare questa piccola aspirazione, ma al contrario il 27 Dicembre 1999 ho finalmente assistito all'ormai "storico" servizio di manovra di una E.321.
A volte il modo migliore per fotografare qualcosa di raro o inconsueto in ambito ferroviario è quello di viaggiare: fissarsi una meta e partire. Così ho fatto in questa occasione, memore dell'avvistamento della E.321.203 a Genova Piazza Principe e sperando che quella stessa locomotiva o un'altra del gruppo fosse in servizio in quel giorno.
Ero consapevole del fatto che si trattasse di un'impresa ardua, ma ho pensato che, alla peggio, mi sarei rifatto con un po' di foto alle ALe 801/940 che in quel di Genova sono ancora fortunatamente poco colpite da graffiti.
A Genova Piazza Principe ho trovato ad attendermi nello scalo viaggiatori la E.323.018, locomotiva elettrica appositamente concepita per servizi di manovra, ma più moderna della E.321.
L'ultima possibilità che avevo era quella di andare a Brignole, dove per fortuna mi sono subito accorto che in sosta su un tronchino si trovava la E.321.119, una delle unità del gruppo accoppiabili alle E.322, che come è noto sono macchine sprovviste di cabine di guida e pertanto utilizzabili come una sorta di tender motorizzato, solo accoppiate alle E.321 e E.323.
Subito le mie attenzioni si sono ovviamente rivolte all'anziana locomotiva che faceva ancora bella mostra di sé a fianco delle diffusissime diesel 245.
Degne di nota erano le bielle e gli assi della locomotiva, che testimoniano evidentemente la storia del gruppo E.321 e rappresentano ciò che rimane delle quasi estinte 835.
L'aspetto della locomotiva era nel complesso buono, con evidenti ritocchi di vernice qua e là, in particolare sul pancone, e segni a gesso sulle ruote che mi hanno fatto capire che era stata di recente ricontrollata; un particolare più degli altri mi ha colpito: la data di revisione generale, effettuata il 29 Febbraio 1984! Quindici anni dopo la revisione quella E.321 era ancora in servizio!
Dopo aver fatto alcuni scatti mi potevo considerare più che soddisfatto della mia "caccia alle 321", anche se ancora non l'avevo vista muoversi; decisi così di andare a fare qualche foto a Genova Nervi, per ritrarre le moderne E.402B in testa agli IC da e per Roma. Poco dopo il mio arrivo, in una particolare atmosfera che avvolgeva la stazione, dovuta all'imponente mareggiata che arrivava a bagnare addirittura i binari, transitava la E.402.110, stranamente priva del vomere con la marcatura, probabilmente per un urto.
Tornato a Brignole mi accorsi che, là dove l'avevo lasciata, la E.321 non c'era più! Guardandomi un po' attorno per la stazione finalmente la individuai, in testa ad un convoglio, in servizio di manovra; quale occasione migliore per soddisfare finalmente a pieno quel mio ormai antico pallino! Il numero di scatti che ho fatto alle manovre della locomotiva non si conta, nonostante il cielo si fosse nel frattempo rannuvolato, e la soddisfazione per quella giornata andata così bene era già grande.
Nonostante ciò, decido di trasferirmi ad Arquata Scrivia e di continuare il viaggio di ritorno a bordo di una delle ultime ALe 540 in servizio, che nei giorni feriali collega questa stazione con Tortona e Voghera. Come se non bastasse mi è capitata anche l'unica del gruppo della terza serie assegnata ad Alessandria, ovvero la 028, ancora ben tenuta ed arzilla nel servizio. Per concludere al meglio la splendida giornata, a Tortona ho avuto modo di fotografare la ALe 540 su cui avevo viaggiato a fianco della ALe 540.002 e della E.633.092, fresca di revisione e nella livrea XMPR del secondo tipo.
Non potevo proprio chiedere di più, oltre forse sperare che in futuro almeno una E.321 e una ALe 540 vengano preservate come mezzi storici funzionanti, per avere modo di rivivere nuovamente le emozioni di quella giornata stupenda di fine '900.
| E.321/322 | E.323/324 | |
|---|---|---|
| Rodiggio | C | C |
| Massa in assetto di servizio | 36 t | E.323 46 t, E.324 45 t |
| Lunghezza totale | 9.280 mm | 9.240 mm |
| Potenza oraria | 210 kW | 210kW |
| Potenza continuativa | 190 kW | 190 kW |
| Rapporto di trasmissione | 1:12,4 | 1:15,8 e 1:7,54* |
| Velocità massima | 50 km/h | 32 e 64 km/h* |
| *Analogamente alle locomotive del Gruppo 245, si dispose anche per queste macchine la possibilità di variare da fermo il rapporto di trasmissione, ottenendo così due diverse velocità rispettivamente di manovra e di linea. | ||
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