La nuova Pusteria
"La nuova ferrovia della Pusteria - un piacere per tutti!" è lo slogan creato dalla Provincia Autonoma di Bolzano - Alto Adige per portare a conoscenza di cittadini e turisti gli importanti interventi che cambieranno il volto della ferrovia Fortezza - San Candido.
Questa linea, come le altre presenti in territorio altoatesino, rientra nel progetto "cadenzamento Alto Adige", che consiste nel garantire collegamenti ogni mezz'ora per ciascuna direzione, eliminando contestualmente i servizi automobilistici SAD sul medesimo percorso e lasciando a questi ultimi esclusivamente, o quasi, il compito di collegare le stazioni ferroviarie alle valli laterali.
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1. Uno degli scorci più noti della ferrovia della Val Pusteria: il caratteristico paese di Valdaora di Sotto fa da cornice al transito del Regionale 10974 San Candido - Fortezza, che sta impegnando la ripida discesa verso Brunico. (Foto Fabio Veronesi, 9 agosto 2008)
Rispetto a significativi interventi sulla Bolzano - Merano, alla riapertura della Merano - Malles e alla riqualificazione delle stazioni lungo l'asse del Brennero, negli ultimi anni la ferrovia della Val Pusteria era diventata un po' la Cenerentola delle linee della provincia di Bolzano, caratterizzata da marciapiedi bassi in ghiaia, assenza di pensiline e mancanza di attraversamenti protetti dei binari.
Finalmente a fine giugno sono iniziati i lavori nelle stazioni di Rio di Pusteria, Casteldarne, Brunico, Valdaora e presso la nuova fermata di San Lorenzo di Sebato, che hanno richiesto la chiusura della linea per un mese. Nel 2009 gli interventi riguarderanno le stazioni di Vandoies, Monguelfo, Villabassa (che sarà di nuovo dotata di un binario per incroci e precedenze), Dobbiaco e San Candido.
A Perca sarà realizzata una nuova fermata mentre a Fortezza è in corso di adeguamento un binario tronco precedentemente a servizio dello scalo merci.
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2. Il cadenzamento semiorario lungo la ferrovia della Val Pusteria rende necessaria la presenza di due binari dedicati in stazione a Fortezza. Per non interferire con i binari di corretto tracciato della linea del Brennero, si è deciso di riadattare un tronchino precedentemente a servizio dello scalo merci. Nelle immagini, i lavori di costruzione del marciapiede rialzato tra il binario tronco e il binario 1. (Foto Fabio Veronesi, 9 agosto 2008)
I lavori vengono eseguiti da Rete Ferroviaria Italiana e da Strutture Trasporto Alto Adige, società controllata dalla Provincia Autonoma di Bolzano - Alto Adige.
Grazie ai lavori in corso di esecuzione, da dicembre 2008 sarà attivato il cadenzamento semiorario tra Fortezza e Brunico e da dicembre 2009 sull'intera tratta fino a San Candido, con collegamenti diretti verso Bolzano. Il servizio ferroviario sarà garantito congiuntamente da Trenitalia e SAD; quest'ultima gestirà gli 8 nuovi convogli FLIRT acquistati dalla Provincia di Bolzano che entreranno in servizio già da fine 2008.
Tra il 2009 e il 2010, in fasi successive, verranno realizzati i nuovi sistemi CTC (Controllo Traffico Centralizzato) e IaP (Informazione al Pubblico).
In seguito si lavorerà per stabilizzare il nuovo regime e aumentare la flessibilità dell'orario, nonché per l'attivazione di nuove fermate a Versciaco, Brunico Ospedale, Chienes e Sciaves - Aica.
Un'importante opera per velocizzare i collegamenti con il capoluogo provinciale è la cosiddetta "Variante della Val di Riga", ovvero il nuovo tratto di linea che consentirà l'innesto direttamente verso sud della linea della Pusteria sulla linea del Brennero, in modo da evitare l'onerosa inversione di marcia a Fortezza. Al concorso di idee per la sua realizzazione parteciperanno undici progettisti. La graduatoria dovrebbe essere resa nota entro la fine del mese di agosto.
Di seguito alcune immagini dei cantieri lungo la ferrovia.
L'attuale disposizione dei binari di Rio di Pusteria prevede il binario di corretto tracciato e un binario per incroci e precedenze. Gli itinerari di ingresso e uscita in deviata sono a 60 km/h. La presenza dei tronchini e dei sottopassi permette la gestione degli incroci completamente ad opera del DCO, senza più l'intervento del Capotreno che in precedenza doveva agire sul dispositivo RAR. Dall'immagine, seppure presa in lontananza, si intuisce la presenza di marciapiedi alti e pensiline. (Foto Fabio Veronesi, 9 agosto 2008)
I lavori eseguiti a Casteldarne sono analoghi a quanto realizzato a Rio di Pusteria. Un ritardo nel completamento del binario 1, e la conseguente impossibilità di effettuare incroci nella stazione, ha reso necessario istituire alcuni autoservizi sostitutivi fino a metà agosto. (Foto Fabio Veronesi, 9 agosto 2008)
Piacevole contrasto tra "vecchio" e "nuovo": il caratteristico fabbricato viaggiatori di Casteldarne e le nuove pensiline poste su marciapiedi alti, analogamente a quanto realizzato in Val Venosta. Proprio la linea Merano - Malles è stata il modello a cui ci si è ispirati per realizzare la "nuova" ferrovia della Val Pusteria. (Foto Fabio Veronesi, 9 agosto 2008)
La necessità di riaprire la ferrovia in tempi brevi ha comportato l'impossibilità di completare le opere accessorie. L'immagine è stata scattata dal marciapiede centrale di Casteldarne, mentre è in arrivo il Regionale 10971 Fortezza - San Candido. E' evidente la mancanza dei pali dell'illuminazione, sostituiti da lampade provvisorie. Alla data della foto, il binario 1 risultava già operativo. (Foto Fabio Veronesi, 9 agosto 2008)
Il marciapiede in costruzione della nuova fermata di San Lorenzo di Sebato visto da un treno in transito. La fermata si trova letteralmente a pochi passi dal centro del paese. Il termine dei lavori è previsto per settembre. (Foto Fabio Veronesi, 9 agosto 2008)
A Brunico, la cittadina più importante di tutta la Pusteria, un grande cartello sulla facciata esterna del fabbricato viaggiatori pubblicizza i lavori di potenziamento in corso. Sul piazzale esterno e sul marciapiede del binario 1 sono presenti ulteriori pannelli informativi. (Foto Fabio Veronesi, 9 agosto 2008)
A Brunico sorgerà il "Centro mobilità", a servizio di treni, autobus, City Bus e taxi. Marciapiedi ben collegati tra loro garantiranno un rapido interscambio tra i vari mezzi di trasporto. Nell'immagine, i nuovi marciapiedi a servizio del Centro mobilità, decentrati verso Fortezza rispetto al fabbricato viaggiatori. (Foto Fabio Veronesi, 9 agosto 2008)
La stazione di Brunico in direzione San Candido. In evidenza il marciapiede rialzato del binario 1 e il marciapiede centrale in fase di ultimazione. A settembre saranno attivati il binario di corretto tracciato e un ulteriore binario di circolazione. (Foto Fabio Veronesi, 9 agosto 2008)
I nuovi marciapiedi della stazione di Valdaora, decentrati lato San Candido rispetto a quelli ora in uso. Rimangono comunque ubicati all'interno dell'attuale piazzale di stazione. Fanno da sfondo le cime dolomitiche dei Colli Alti. (Foto Fabio Veronesi, 9 agosto 2008)
Fabio Veronesi - 16 agosto 2008
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