VIENNA (Austria) - Il costruttore cinese CRRC Zhuzhou Locomotive Co., Ltd., per il tramite della sussidiaria europea CRRC ZELC Europe avente sede a Vienna, ha recentemente annunciato l'introduzione del modulo Last Mile, con sistema a batterie, sulle proprie locomotive elettriche della piattaforma Bison. Si tratta di una piattaforma appositamente progettata per il mercato europeo e dotata della certificazione TSI (Technical Specifications for Interoperability), che nella versione quadri-tensione equipaggiata con Last Mile potrà divenire a tutti gli effetti una locomotiva di tipo universale, adatta non solo alla trazione di treni passeggeri o merci con velocità massima di 140 km/h, ma anche all'esecuzione di manovre in completa autonomia e in assenza di catenaria, evitando però l'impiego di motori Diesel ausiliari.
Dotata di batterie litio-titanato (prive di carbonio e quindi capaci di una velocità di ricarica maggiore rispetto alle celle a ioni) che possono essere ricaricate direttamente dalla linea aerea, indifferentemente dalla tensione di alimentazione in uso, e in grado di recuperare l'energia in frenata, la nuova versione quadri-tensione della Bison con modulo LM è esteticamente assimilabile alla versione bi-tensione recentemente consegnata a Rail Cargo Hungaria. L'operatore del Gruppo ÖBB, in virtù del contratto siglato nel 2019, potrebbe acquistare ulteriori venti unità atte a circolare anche in Austria, Bulgaria, Croazia, Germania, Grecia, Macedonia del Nord, Romania e Serbia.
La CRRC Zhuzhou Locomotive, fondata originariamente nel 1936 e forte oggi di oltre 10.000 dipendenti in Cina, è presente in Europa con la propria filiale dal 2015 e con le proprie locomotive in Austria, Germania, Macedonia del Nord, Ungheria, Repubblica Ceca e Serbia.
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