ROMA - Si avvicina l'ora della demolizione per gli ETR.450 Pendolino, accantonati a Reggio Calabria dopo il graduale ritiro dal servizio. Nella serata di giovedì 22 ottobre l'ETR.450 numero 4 ha lasciato Reggio Calabria con destinazione finale Alessandria (e sosta intermedia programmata a Roma Ostiense); poco dopo la partenza in seguito ad inconvenienti tecnici è stato necessatio sospendere il viaggio, ripreso con alcune ore di ritardo.
Una volta giunto ad Alessandria, si presume che l'ETR.450 possa raggiungere San Giuseppe di Cairo, dove ha sede un'azienda specializzata nella demolizione di materiale rotabile ferroviario.
Il 28 ottobre è programmato analogo trasferimento di un altro ETR.450 da Reggio Calabria verso Alessandria.
Sono 15 gli elettrotreni ETR.450 costruiti da FIAT Ferroviaria di Savigliano tra il 1987 ed il 1993; di questi il n.5 è stato accantonato nel 1999 in seguito ad incidente, mentre gli altri hanno viaggiato fino ai giorni nostri con un lento ma inesorabile ritiro dal servizio, culminato il 6 gennaio 2015 con l'ultimo viaggio (a vuoto) dell'ETR.450 n.3 da Roma T.ni a Reggio Calabria, dopo aver effettuato il giorno precedente in senso inverso l'Intercity straordinario 16040 per le festività natalizie.
Lo stesso ETR.450 n.3 avrà il compito di rappresentare negli anni a venire il treno ad assetto variabile simbolo delle ferrovie in Italia (e nel mondo), essendo stato preservato da Fondazione FS che ne ha disposto il trasferimento a Bologna tra il 31 marzo ed il 1° aprile 2015, dov'è tuttora in attesa della revisione per riprendere servizio con i treni storici.
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