VERONA - Nella notte tra il 7 e l'8 dicembre 2025 è stato attivato all'esercizio il nuovo Bivio Lugagnano, nodo di interconnessione fra la linea AV/AC Brescia Est-Verona e la linea storica Milano-Venezia, in corrispondenza del comune di Sommacampagna.
Il Bivio Lugagnano permetterà l'innesto dei nuovi binari della linea ad alta velocità sulla linea convenzionale, garantendo la continuità operativa del tracciato in vista del completamento dell'intera tratta.
L'attivazione è avvenuta al culmine di un'interruzione programmata della circolazione ferroviaria tra le stazioni di Brescia e Verona Porta Nuova, che ha avuto luogo dalle prime ore del 6 dicembre fino alle ore 05:20 dell'8 dicembre 2025.
Oltre alle operazioni di collaudo e messa in esercizio del Bivio Lugagnano, RFI ha sfruttato la finestra temporale per eseguire contestualmente ulteriori lavori di potenziamento infrastrutturale e tecnologico, essenziali per l'avanzamento del progetto. Tra questi, si segnalano interventi all'armamento ferroviario e agli impianti tecnologici propedeutici al completamento del Bivio Mazzano, l'interconnessione gemella situata a ovest, in provincia di Brescia.
L'attivazione del Bivio Lugagnano conferma il rispetto della roadmap che mira a concludere il Lotto Funzionale Brescia Est-Verona, parte dell'investimento complessivo per la realizzazione della linea AV/AC Brescia-Padova.
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