da News ferroviarie del 08 novembre 2004

La E.428.226 collauda l'interconnessione "Melegnano"

di Matteo Cremonesi

In concomitanza con la conclusione dei lavori di realizzazione della "interconnessione Melegnano", tra la futura linea AV Milano - Bologna e l'attuale, in data 2 ottobre la E.428.226 è stata trasferita a Tavazzano (LO) dal DRS di Rimini, trainata da una E.632 con in composizione quattro vetture MD necessarie per ragioni di frenatura.
La storica locomotiva di costruzione Ansaldo, che alla pari delle altre del suo gruppo detiene il primato per massa, pari a 135 tonnellate, è stata successivamente trasferita alla nuova interconnessione, sui due binari posati di recente ed impiegata per prove di carico che l'hanno vista all'opera assieme alla T1581, locomotiva cantiere tipo MaK 600D di proprietà del CLF di Bologna.

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1. Giunta da Rimini solo due giorni prima, la E.428.226 viene trainata dalla T 1581 CLF sui binari della nuova "interconnessione Melegnano". (Foto Matteo Cremonesi, 4 ottobre 2004)

L'insolita accoppiata è stata utilizzata per collaudare le varie travate dei due ponti dell'interconnessione: le due locomotive sono state immobilizzate sui manufatti per più giorni con conseguente verifica strumentale del comportamento strutturale.
L'interconnessione "Melegnano", che dovrebbe essere percorsa dai primi convogli già dal mese di dicembre, permetterà l"abbandono dell"attuale bivio Sordio che unisce il vecchio tracciato della Milano - Bologna con il tratto ad alta velocità già esistente fino alla stazione di Milano Rogoredo. Quest'ultimo infatti costringe oggi i treni provenienti da Milano, in marcia su questo tratto più veloce, ad attraversare a raso sia il binario pari che quello dispari del vecchio tracciato, nel punto in cui vi si immettono. Con la nuova interconnessione il binario sovrappasserà invece la linea "storica" per Bologna, permettendone l"allacciamento dall'esterno.

Conclusi positivamente i rilievi, il 29 ottobre l'anziana E.428.226 è stata nuovamente trasferita nella vicina stazione di Tavazzano e parcheggiata su un tronchino, dove ha suscitato non poca curiosità, perfino fra i viaggiatori più distratti. Nella mattinata del 6 novembre, dopo una trasferta durata ben 35 giorni, è stata poi ricondotta al DL di Bologna Centrale, in attesa dell'inoltro a Rimini, previsto per metà novembre alla fine dell'attuale stagione vaporistica emiliano-romagnola.

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2. La E.428.226 e la T 1581 riprese in sosta sul binario pari dell'interconnessione, a qualche centinaia di metri dalla fermata di San Zenone al Lambro (MI). La galleria artificiale sottostante sarà invece percorsa dai due binari del nuovo tracciato ad alta velocità che in quel punto si staccano dalla linea storica piegando in direzione dell'autostrada A1. (Foto Matteo Cremonesi, 17 ottobre 2004)

Matteo Cremonesi - 08 novembre 2004

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