Il generale inverno ha fatto la sua comparsa anche in Italia. La neve è caduta su molte zone del centro sud, imbiancando anche Roma, Napoli e le isole di Ischia, Capri e Ponza.
Particolarmente colpite le zone del medio adriatico, in particolare la zona nord dell'Umbria, Marche e Abruzzo dove la neve ha superato il mezzo metro su molte zone a quote relativamente basse.
Problemi alla circolazione ferroviaria si sono avuti al confine umbro-marchigiano, tra Foligno e Jesi sulla Orte - Ancona. Qui il manto bianco, vicino agli 80 cm a Gualdo Tadino e Fossato di Vico, ed ai 60 cm a Fabriano, ha creato rallentamenti alla circolazione dei treni. Impossibili gli incroci per i deviatoi bloccati dalla neve, così come i passaggi a livello.
Mercoledì 26 treni fermi per gran parte della mattinata per il crollo sulla linea aerea di un elettrodotto dell'Enel nella zona di Albacina.
Tra sabato pomeriggio e domenica mattina del 30 gennaio, la linea è stata interrotta tra Fossato di Vico e Fabriano per il pericolo di slavine, con soppressione di molti treni e deviazione di alcuni collegamenti Ancona - Roma, via Rimini - Bologna - Firenze.
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