GALLARATE (Varese) - E' stata ufficialmente inaugurata il 9 giugno 2005 la nuova struttura cardine di SBB Cargo Italia, il Centro di Formazione e Impianto, situato in via Beccaria 12, esattamente di fronte alla stazione ferroviaria di Gallarate. Si tratta di una posizione strategica per questo nuovo centro che, oltre ad essere utilizzato per la formazione teorica del personale di macchina ed amministrativo, è concepito anche come base d'appoggio per i dipendenti in servizio con i treni facenti capo alla città del Varesotto.
Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti in particolare il neo amministratore delegato di SBB Cargo Italia, Rudolf Scheibler, ed il sindaco di Gallarate, Nicola Mucci. Quest'ultimo ha sottolineato l'importanza di rilanciare il trasporto su ferro in Italia, soprattutto nelle zone in cui le strade non sono più in grado di assorbire la mole di traffico esistente, come nella provincia di Varese: "Il trasporto ferroviario sia di persone sia di merci rappresenta un tassello fondamentale nello sviluppo economico locale e nazionale e va dunque valorizzato e potenziato".
Scheibler, al suo primo intervento ufficiale da amministratore delegato, si è congratulato per lo spirito di collaborazione che governa all'interno del team di SBB Cargo Italia, aggiungendo inoltre: "Ci attendono nuove, importanti sfide in termini di qualità del servizio e attenzione al cliente, che intendiamo affrontare tutti insieme. In questo senso auspico la collaborazione da parte di tutti, compresi RFI ed istituzioni, oltre ovviamente al team che guiderò.".
A fine cerimonia l'istruttore Marco Croci-Maspoli ha poi consegnato un attestato a tre dipendenti che si sono distinti concludendo il percorso formativo che hanno intrapreso, secondo lo spirito di gratificazione ed affiatamento che caratterizza SBB Cargo Italia: i macchinisti/verificatori Simone Zanghieri e Michele Molini ed il macchinista/formatore treno Giuseppe Puzzovio.
Il nuovo Centro di Gallarate permetterà la formazione di figure professionali quali macchinista, formatore treno, verificatore ed istruttore che andranno ad affiancare gli attuali 150 tra dipendenti e collaboratori di SBB Cargo Italia. Solo per il 2005 si prevede infatti l'assunzione di altre 30 persone ed il continuo sviluppo del traffico merci gestito da SBB Cargo Italia fa ben pensare nella creazione, per i prossimi anni, di nuovi posti di lavoro per i giovani dell'area del Varesotto. Basti pensare che con il cambio d'orario ferroviario del dicembre 2004 i treni gestiti dalla società svizzera sui binari RFI sono passati da 50 a 210 alla settimana e si prevede l'istituzione di nuove relazioni merci, quali la Domo - Torino che dovrebbe partire da ottobre 2005.
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