da News ferroviarie del 01 dicembre 2005

Attivato il nuovo ACS di Padova

di Fabio Veronesi

PADOVA - E' stato attivato in due fasi funzionali il nuovo Apparato Centrale Statico (ACS) della stazione di Padova. La prima fase, conclusa il 26 Novembre, ha riguardato i binari dal 7° all'11°, la radice lato Vigodarzere e la tratta Padova G.S. Altichiero - Padova Campo Marte. La seconda fase, conclusa il 27 Novembre, ha visto la completa attivazione dell'ACS.

Particolarmente consistenti le modifiche alla circolazione ferroviaria già a partire da mercoledì 23 Novembre, con parziali o totali soppressioni di alcuni collegamenti tra la città patavina, Rovigo e Mantova.

Da venerdì 25 Novembre sono stati deviati sul percorso originario via Nogara i treni a lunga percorrenza della direttrice Roma - Brennero attualmente instradati via Padova Campo Marte, mentre da sabato 26 Novembre sono stati limitati a Vigodarzere i treni provenienti da Trento/Bassano del Grappa e Calalzo/Castelfranco Veneto.

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1. EC 35557 "Michelangelo" München HBF - Roma T.ni, deviato via Nogara a causa dei lavori di attivazione del nuovo ACS di Padova, ripreso in transito nella stazione di Buttapietra. (Foto Fabio Veronesi, 27 novembre 2005)

Significative le variazioni di percorso di domenica 27 Novembre a causa della completa interruzione della circolazione nel nodo ferroviario di Padova dalle 9.30 alle 15.30. I treni a lunga percorrenza della direttrice Milano - Venezia sono stati deviati via Vicenza - Castelfranco - Treviso - Mestre, mentre i rimanenti convogli sono stati soppressi tra Grisignano di Zocco e Venezia. I convogli in servizio sulla Bologna - Venezia sono stati deviati via Padova Campo Marte - Castelfranco - Treviso - Mestre. Inoltre, sulla linea Bassano del Grappa - Venezia, i treni sono stati soppressi tra Castelfranco e Venezia.
Numerosi sono stati gli autobus che hanno sostituito i collegamenti ferroviari soppressi.

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2. Incrocio in stazione a Camposampiero per due Eurostar deviati via Padova Campo Marte - Castelfranco - Treviso - Mestre. A sinistra l'ETR.500 n. 4 in allestimento AV. (Foto Fabrizio Montignani, 27 novembre 2005)

Nelle complesse fasi di attivazione dell'ACS sono stati impegnati circa 120 tecnici, 80 di Rete Ferroviaria Italiana e 40 di Alstom.

Il nuovo ACS rientra nel programma di potenziamento del nodo ferroviario di Padova e sarà funzionale sia alla nuova linea ad Alta Velocità/Alta Capacità Padova - Mestre sia al Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale (SFMR). L'ACS si inserisce nel più ampio contesto del Sistema di Comando e Controllo (SCC) del traffico ferroviario del bacino veneto centrale e della direttrice Pontebbana, il cui Posto centrale si trova a Venezia Mestre.

Fabio Veronesi - 01 dicembre 2005

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