MILANO - E' giunto sui binari di FNM, martedì 1° agosto, il primo treno ad alta frequentazione TSR - Treno Servizio Regionale. Uscito dagli stabilimenti casertani di Firema Trasporti, il primo esemplare composto da tre elementi risulta ancora incompleto dell'arredamento interno e di alcune componentistiche tecniche.
Questi treni sono di proprietà della regione Lombardia che li ha commissionati, tramite F.N.M.E. S.p.A. incaricata di esperire la relativa gara, a una Associazione Temporanea di Imprese (ATI) costituita da Ansaldobreda S.p.A. (capogruppo), Firema Trasporti S.p.A. e Keller Elettromeccanica S.p.A. che si è occupata della fornitura dei carrelli.
Esternamente sembra un TAF riveduto e corretto, in realtà si tratta di un nuovo treno con diverse differenze rispetto al precedente, tra cui la trazione ripartita, ossia con un carrello motorizzato anche sulle rimorchiate e non solo sulle unità di testa. I pantografi, di tipo monobraccio sono alloggiati vicino agli intercomunicanti delle unità di estremità, mentre gli armadi con le apparecchiature TE sono montati sull'imperiale, lasciando così nuovi posti a sedere dietro le cabine di guida. Anche le scale che portano al piano superiore risultano essere più spaziose e meno ripide.
Le motrici del nuovo elettrotreno saranno immatricolate nel parco FNM come EA 710/EB 711. La trazione ripartita permetterà di formare convogli con diverso numero di carrozze rimorchiate, da una a tre.
Per facilitare la manovra e l'inserimento nel treno incaricato del trasferimento, il convoglio è stato composto agganciando dal lato della cabina i due elementi di estremità, dotati di accoppiatore automatico, in modo da presentare verso l'esterno i normali organi di aggancio e repulsione.
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