da News ferroviarie del 17 settembre 1997

Raddoppio sulla Bari - Taranto

di David Campione

E' stata aperta all'esercizio nella notte tra il 14 ed il 15 settembre la nuova tratta Gioia del Colle - Castellaneta della ferrovia Bari - Taranto, linea per la quale è previsto il raddoppio e la rettifica dell'intero tracciato, in parte già eseguito come indicato nello schema di sotto.

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Questa nuova tratta, lunga 24,5 km ed interamente a doppio binario, è stata progettata per consentire una velocità massima d'esercizio di 200 km/h, l'armamento adottato è quindi del tipo UIC 60 mentre la linea di contatto è retta da pali tipo LS in linea ed M in stazione; la circolazione è invece regolata dal Blocco Conta Assi.

In partenza da Gioia del Colle la linea è stata raddoppiata sulla sede già esistente che dopo pochi kilometri viene abbandonata; da qui la nuova linea scende in trincea, attraversa due gallerie di 814 e 3.394 m e di seguito la nuova stazione di Grottalupara dove sorge anche la sottostazione elettrica.
Quindi il tracciato prosegue dapprima in viadotto poi con la galleria Madonna del Carmine, lunga 4.036 m e sopra la quale sorge la cittadina di Castellaneta, ed ancora con un altro viadotto seguito dalla galleria S.Francesco di 1.068 m e dalla fermata di Castellaneta.

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2. Il portale lato sud della galleria San Francesco, lunga 1.068 metri. (Foto David Campione, 22 agosto 1997)
3. La nuova fermata di Castellaneta, ubicata al di fuori del centro abitato. (Foto David Campione, 22 agosto 1997)

Infine, dopo un ulteriore breve viadotto c'è l'opera più imponente dell'intera tratta: lo spettacolare ponte ad arco Santa Lucia sulla gravina di Castellaneta, che con i suoi 80 metri d'altezza dall'alveo del fiume al piano di scorrimento delle rotaie è tra i più alti ponti ferroviari d'Europa.

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4. Il ponte ad arco Santa Lucia che scavalca la gravina di Castellaneta, durante l'effettuazione delle prime prove meccaniche della linea aerea, la cui pendinatura alla data in cui è stata scattata la foto non era ancora completata. (Foto David Campione, 01 settembre 1997)

Poche centinaia di metri dopo il ponte la nuova tratta termina e si ricongiunge alla vecchia linea mediante una bretella.

L'attivazione della variante Gioia del Colle - Castellaneta ha comportato l'abbandono definitivo del vecchio e tortuoso tracciato a semplice binario di circa 30 km, caratterizzato da livellette fino al 15 per mille e dal tornate necessario per scavalcare il rilievo di Castellaneta sul quale si trova l'omonima cittadina.

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5. Dopo aver superato il rilievo di Castellaneta, l'espresso 995 Bari - Reggio Calabria, trainato da un'E.656 con il pantografo abbassato per una prescrizione, inizia la discesa verso Taranto sul vecchio tracciato a semplice binario abbandonato dal 15 settembre. (Foto David Campione, 01 settembre 1997)

David Campione - 17 settembre 1997

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