Da lunedì 3 aprile la linea 3 (ex 30 barrato) non si attesta più presso il capolinea di piazzale Ostiense, bensì prosegue per via Marmolata e viale Trastevere, attestandosi presso il piazzale Flavio Biondo, di fronte alla stazione FS di Trastevere.
L'estensione del percorso di questa linea (passato da 21,6 a 27,3 km), è stato in parte possibile grazie all'utilizzazione del tracciato tramviario fino ad ora dedicato esclusivamente al trasferimento dei tram dal deposito di via Prenestina alla linea 8 ed in parte utilizzando il tracciato di quest'ultima linea.
Entro l'estate, inoltre, il Comune di Roma e l'ATAC hanno in programma di riportare il capolinea della linea 19 nella rinnovata Piazza Risorgimento, passando per Viale delle Milizie; a breve questa relazione sarà servita dai nuovi tram di costruzione FIAT, serie 9200.
Sempre entro l'estate verrà introdotta la nuova linea numero 7 che collegherà piazza Mancini a piazza Risorgimento, passando per via Flaminia, via Azuni, ponte Matteotti, piazza delle 5 giornate, viale delle Milizie, via Barletta e via Ottaviano.
Il percorso coperto dalla linea 7 sarà di 8 chilometri e sarà servito da cinque tram che partiranno ogni 10 minuti nelle ore di punta.
Per adeguarsi alla continua nascita di nuove linee tramviarie e di autobus, l'ATAC ha rivisto la numerazione dei tram, assegnandovi i primi 19 numeri, ovvero quelli più brevi e facilmente memorizzabili. Il 30 barrato viene rinominato 3, il 225 diventa 5 ed il 516 cambia in 6; invariate le numerazioni per le linee 8, 14 e 19.
E' già in corso l'acquisizione di 32 tram serie 9200 di costruzione FIAT Ferroviaria (vedi News ferroviarie del 06/09/1999) per un investimento complessivo, compresi quelli già consegnati, di 236 miliardi.
Dopo l'esperienza acquisita in materia di trasporto turistico su gomma con la linea 110 e la linea delle basiliche, l'ATAC si prepara ad avviare l'ArcheoBus e l'ArcheoTram che inizieranno ad operare a maggio.
La nuova linea tramviaria turistica partirà da piazzale Ostiense, a poca distanza dal previsto museo del tram e toccherà alcuni tra i più interessanti e spettacolari punti turistici ed archeologici della città: l'Aventino, il Circo Massimo, il Celio, il Palatino, il Colosseo, le basiliche di S.Giovanni e S.Croce in Gerusalemme, Porta Maggiore e la basilica di S.Lorenzo fuori le mura.
L'ArcheoTram verrà effettuato con 4 vecchi tram Mrs e Stanga perfettamente restaurati e sui quali sarà installata anche l'aria condizionata.
Sono stati investiti 20 miliardi (la metà dei lavori è già terminata) per armare tutta la rete con nuovi binari che riducono ulteriormente vibrazioni e rumori e per ammodernare impianti elettrici e sottostazioni.
Sarà monitorato il regolare funzionamento degli impianti: in caso di guasto, grazie ad una rete di trasmissione dati realizzata in collaborazione con Telecom, la segnalazione arriverà direttamente ai computer della sala operativa.
Inoltre tra il 1999 ed il 2000 sono previsti 22 miliardi di investimenti per realizzare il sistema di priorità semaforica, che darà la precedenza ai tram, e "isole di sosta" alle fermate.
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