LEIANOKLADI (Grecia) - Prosegue l'avvicinamento verso la "alta velocità" greca. Con un comunicato diffuso alla vigilia di Natale, ErgOSE (la società che supervisiona la costruzione delle infrastrutture di OSE) ha annunciato di aver effettuato con successo un primo transito di prova con un'automotrice, lo scorso 19 dicembre, sull'ultimo tratto ancora in costruzione tra Leianokladi e Domokos.
Si fa sempre più vicino, dunque, il completamento della direttissima Atene - Salonicco, che unirà le due principali città della Grecia in meno di 3 ore e mezzo, rispetto alle circa 6 al momento necessarie. Dopo aver completato e inaugurato la scorsa primavera il penultimo lotto tra Tithorea e Leianokladi, l'installazione degli ultimi dettagli dell'impianto di segnalamento permetterà, secondo quanto annunciato da ErgOSE, la consegna dell'infrastruttura già a fine gennaio con esercizio effettuato inizialmente a trazione Diesel ed in seguito a trazione elettrica.
L'opera, da oltre 1,2 miliardi di euro (finanziati in parte da fondi europei di sviluppo regionale), ha rivoluzionato il tratto tra Tithorea e Domokos, abbandonando dopo oltre un secolo le tortuose curve dei passaggi montuosi nella Grecia Centrale.
FS Italiane, nuova proprietaria di TrainOSE, farà il resto: rivoluzionato il sistema di ticketing, con biglietti elettronici e (per la prima volta nella storia ferroviaria greca) pagabili con PayPal, presto invierà almeno due ETR.470 (vedi News ferroviarie del 25/07/2018, News ferroviarie del 14/08/2018 e News ferroviarie del 08/09/2018), probabilmente dopo un revamp in vista dell'ingresso nel nuovo mercato greco. All'orizzonte, anche l'ipotesi ventilata di una importante ristrutturazione della stazione di Salonicco, che come la "sorella" ateniese sarà presto dotata di collegamento con la metropolitana cittadina.
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