ANCONA - Sono gli ETR.700 i protagonisti indiscussi dell'orario estivo 2019, in vigore da domenica 9 giugno. Entrano così in servizio, sulla Dorsale Adriatica e con il brand Frecciargento, gli elettrotreni di Trenitalia prodotti da AnsaldoBreda e oggetto nei mesi scorsi di importanti lavori di aggiornamento degli arredi e delle livree.
I treni Frecciargento 8825 e 8829 Milano - Ancona e i corrispondenti 8802 e 8804 Ancona - Milano sono i primi collegamenti effettuati con questo materiale rotabile (vedi News ferroviarie del 25/05/2019). L'apprezzamento dei primi passeggeri è stato positivo, merito della silenziosità del convoglio, del nuovo sistema Wi-Fi e delle sedute più comode rispetto a quelle in uso sulle carrozze per Frecciabianca che l'ETR.700 ha sostituto.
Prossimamente passerà al "nuovo" Frecciargento la coppia di Frecciabianca Milano - Pescara - Milano 8823 e 8806, mentre bisognerà attendere forse la fine dell'estate per vedere gli ETR.700 sfrecciare a 250 km/h sull'alta velocità Milano - Bologna, visto che al momento questi elettrotreni non la percorreranno seppure atti.
Un'altra attesa novità è il servizio periodico estivo Frecciargento Bolzano - Ancona e viceversa (effettuato sabato e domenica fino al 15 settembre). Verso sud l'8339 parte da Bolzano alle 7:45 e arriva ad Ancona alle 12:45; a salire l'8338 parte alle 16:00 e arriva a Bolzano alle 20:40. Fermate intermedie a Trento, Rovereto, Verona Porta Nuova, Bologna C.le, Rimini, Riccione, Cattolica, Pesaro e Senigallia.
Inizialmente doveva essere espletato con gli ETR.485, ma negli ultimi giorni il materiale è stato sostituito con gli ETR.600 che debuttano così sull'Adriatica nord.
Reduce del successo delle scorse estati viene riconfermato il Frecciarossa periodico estivo (effettuazione sabato e domenica fino al 15 settembre) con ETR.500: 9803 in partenza da Milano C.le alle 7:05 con arrivo ad Ancona alle 10:13; in senso opposto 9810 da Ancora alle 19:25 che termina la corsa a Milano C.le alle 22:30.
Il tutto con una traccia migliorata rispetto agli anni passati verso Milano e fermate a Bologna C.le, Rimini, Riccione, Pesaro e ancora Reggio Emilia AV solo in direzione Milano.
Le basi per una nuova vita della Linea Adriatica sono state messe, in attesa del taglio di percorrenza grazie alla velocizzazione e all'adeguamento tecnologico dell'infrastruttura ferroviaria, che non vedremo prima di fine anno.
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