SAVIGLIANO (Cuneo) - Si cambia ritmo in Alstom a Savigliano. Venerdì 5 luglio nello stabilimento piemontese è stato festeggiato il simbolico passaggio di consegne tra Jazz e Pop di Trenitalia, con la chiusura della linea di produzione degli ETR.324 e 425 (Jazz) che lasciano spazio alle attività produttive per gli ETR.103 e 104 (Pop), avviate da circa un anno. Continua così la storia della longeva piattaforma Coradia di Alstom, nata nei primi anni del 2000 e da cui in origine sono stati prodotti i Minuetto Diesel ed elettrici per Trenitalia e per altre imprese ferroviarie, seguiti dal Jazz la cui produzione ha avuto inizio nel 2014 per concludersi con il treno 126 di prossima consegna alla Regione Campania.
Seppur pochi anni separino il Jazz dal Pop, quest'ultimo è un treno completamente nuovo che presenta soluzioni tecniche innovative rispetto al predecessore. Su tutte spicca la cassa realizzata in alluminio (anziché in acciaio come nel Jazz), con riduzione della massa e conseguente riduzione del 30% dei consumi di energia elettrica e aumento del 30% dei valori in accelerazione (1,01 m/s² contro 0,85 m/s² tra 0 e 30 km/h). L'impiego di casse più lunghe e l'ottimizzazione degli spazi interni, inoltre, consente al Pop in versione a 4 casse di trasportare lo stesso numero di passeggeri di un Jazz a 5 casse, con benefici anche per i costi manutentivi (vedi News ferroviarie del 24/03/2019).
In servizio da pochi giorni in Emilia-Romagna (vedi News ferroviarie del 06/06/2019 e Brevi ferroviarie del 14/06/2019), i Pop sono stati acquistati anche da Sicilia, Puglia, Lazio, Veneto e Piemonte.
La produzione degli ETR.103 e 104 Pop avviene in gran parte nello stabilimento di Savigliano. Qui vengono realizzati i pavimenti in alluminio, poi inviati su gomma allo stabilimento Alstom in Polonia, che "restituisce" a Savigliano (sempre su gomma) le casse "lastrate" complete di toilette, finestrini e alcuni apparati elettrici avvolte in pellicole protettive.
In Piemonte le casse vengono trasferite nel padiglione 5 dove avviene la cosiddetta "pre-finizione" con il montaggio del meccanismo porte, il completamento dell'impianto elettrico e altri interventi.
Poggiate su muletti, le casse vengono quindi trasferite nel vicino padiglione 6 per la "finizione". Qui ciascun veicolo segue un percorso che prevede la lavorazione in 9 postazioni, ognuna specializzata per un'attività produttiva. Si comincia con la verifica globale degli impianti elettrici per passare al montaggio degli arredi interni e, nel caso delle unità di testa dei convogli, delle cabine di guida. Queste ultime sono realizzate in materiale composito e sono prodotte da un fornitore terzo, che le consegna ad Alstom grezze e prive del parabrezza.
Il percorso nel padiglione 6 si conclude con la composizione del convoglio che contestualmente viene calato sui carrelli definitivi, prodotti sempre da Alstom nello stabilimento tedesco di Salzgitter. Infine si procede con l'applicazione delle pellicole sulla cassa - che viene consegnata già verniciata in grigio scuro - per comporre la livrea Trenitalia. Il processo produttivo si chiude con il collaudo statico del convoglio nell'apposita area test e un pre-esercizio su linee RFI afferenti Savigliano con una percorrenza di circa 1.000 km.
Il caldo sole di luglio ha accompagnato i festeggiamenti cui hanno preso parte Marco Gabusi, Assessore ai Trasporti Regione Piemonte, Marco Della Monica, Direttore Regionale Trenitalia Piemonte, Michele Viale, Amministratore Delegato Alstom Ferroviaria, e Davide Viale, Direttore sito Alstom di Savigliano, ai quali si sono uniti i team di lavoro di Alstom e Trenitalia sulle note "Jazz e Pop" del "Fabriana Flauret Jazzy Quartet".
"Negli ultimi 15 anni sono stati progettati, prodotti e messi in servizio commerciale oltre 400 treni regionali Alstom, compresi i 136 Jazz di cui abbiamo terminato la produzione, a cui si aggiungeranno progressivamente i Pop, con i primi veicoli già in servizio passeggeri nella Regione Emilia-Romagna dallo scorso giugno e progressivamente anche nelle altre regioni italiane. Siamo orgogliosi di affiancare Trenitalia nella rivoluzione del trasporto pubblico ferroviario e di lavorare per le Regioni italiane, per i passeggeri, per i cittadini" ha dichiarato Michele Viale, Amministratore Delegato di Alstom Ferroviaria.
Degna di nota la partecipazione all'evento di alcuni studenti dell'Accademia di Belle Arti di Cuneo - tra cui dei ragazzi cinesi - ai quali è stato chiesto di sviluppare delle idee e dei prodotti partendo dai colori dei treni Jazz e Pop. Ne sono scaturiti originali progetti, che spaziano da bozzetti di nuovi treni a spazzolini da denti, da idee di arredi interni a cuscini per il viaggio.
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