PISTOIA - Nella mattinata di martedì 21 gennaio l'ETR.252 Arlecchino, storico elettrotreno di lusso degli anni '60 recentemente riportato agli antichi splendori dopo un lungo intervento di restauro (vedi Treni storici del 27/06/2019), ha compiuto una corsa prova di andata e ritorno lungo l'ottocentesca ferrovia appenninica della Porrettana. Questo breve viaggio è servito inoltre per effettuare alcune riprese per conto della Fondazione FS, presumibilmente finalizzate alla creazione di un video pubblicitario di presentazione. L'Arlecchino, prossimo al debutto in servizi turistici sui binari italiani, è infatti allo stato attuale il treno di punta nel parco rotabile storico di Fondazione FS, in attesa che si concretizzi anche il recupero del più esteso ETR.302 Settebello (vedi Treni storici del 12/04/2019).
L'ETR.252, con a bordo il Direttore Generale di Fondazione FS, Ing. Luigi Cantamessa, oltre a numerosi figuranti, si è mosso da Pistoia alle ore 10:30, facendo breve sosta lungo tutti i punti caratteristici della bassa Porrettana e fermando nelle stazioni di Valdibrana e Piteccio; in quest'ultima ha sede il Gruppo Fermodellistico Pistoiese "La Porrettana". Il convoglio ha poi proseguito la corsa, in origine diretta a Porretta Terme, fino alla stazione culmine della tratta, Pracchia, da dove qualche decina di minuti dopo è ripartito alla volta di Pistoia. Particolare ed eccezionale l'incrocio che si è reso necessario nella stazione di Corbezzi tra l'Arlecchino, in discesa verso Pistoia, e un Regionale Pistoia - Porretta Terme, affidato a un moderno ETR.425 Jazz. Il viaggio lungo la Porrettana toscana si è concluso alle 13:15, quando l'ETR.252 è giunto sul primo binario della stazione di Pistoia.
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