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da News ferroviarie del 29 maggio 2019

L'ICNG di NS in prova a Velim

di Quintus Vosman

Il produttore di rotabili Alstom ha avviato il programma di test dell'ICNG (Intercity Nuova Generazione) per le ferrovie statali olandesi (NS - Nederlandse Spoorwegen), sul circuito di prova VUZ di Velim in Repubblica Ceca. Nella prima mattinata dello scorso 8 maggio il primo convoglio ICNG, numerato 601/602 001 (o in breve 6001), ha percorso il suo primo giro sul cosiddetto anello grande di prova. Il treno ha risposto correttamente e ha poi eseguito l'intero programma di test previsto per la giornata. Alstom può dunque contare su un avvio positivo dei collaudi dell'ICNG.
Seguendo il programma di quel giorno, la velocità massima è stata aumentata progressivamente fino a 160 km/h e sono state effettuate prove di frenatura. In una fase successiva il treno raggiungerà i 200 km/h, la velocità massima di progetto per l'ICNG.

L'ICNG a cinque casse è arrivato a Velim il 4 maggio, dallo stabilimento Alstom di Salzgitter in Germania. A breve ne è atteso un altro, assieme a due ICNG a 8 casse, per espletare anch'essi i collaudi in Repubblica Ceca. Il programma di test produrrà dati rilevanti per ottenere i certificati richiesti e per giungere al rilascio dell'autorizzazione di messa in servizio, documento necessario per l'operatività del treno.
L'ICNG si presenta al momento in colorazione prettamente nera. Solo il frontale e le porte sono di colore giallo. Le superfici nere saranno coperte da pellicole che comporranno la livrea finale come da ordine di NS. Alla fine il treno si presenterà nella classica livrea NS giallo-blu.

Il primo ICNG, costruito da Alstom per NS, in prova sul circuito di Velim (Repubblica Ceca) dall'8 maggio 2019. (Foto Quintus Vosman)

Nel 2016 NS ha commissionato ad Alstom, a seguito di una gara d'appalto, i nuovi treni per l'esercizio sulla linea alta velocità HSL-Zuid e per i servizi IC sulla rete tradizionale. Alstom ha offerto elettrotreni basati sulla piattaforma Coradia Stream, con una velocità massima di 200 km/h. Il contratto ha stabilito l'ordine di 79 convogli in totale, di cui 49 a cinque casse (lunghi 110 metri) e 30 a otto casse (lunghi 165 metri).
Questa commessa deriva dal fallimento del progetto alta velocità Fyra (che prevedeva collegamenti Amsterdam - Bruxelles, Amsterdam - Breda, Amsterdam - Rotterdam, L'Aia - Bruxelles) con i treni V250 costruiti da AnsaldoBreda, ritirati subito dopo la loro introduzione in servizio nel dicembre 2012 (vedi News ferroviarie del 15/04/2019). Attualmente i servizi sulla linea alta velocità HSL-Zuid, escludendo Eurostar e Thalys, sono svolti da locomotive Bombardier TRAXX MS2 (classe olandese 186) e carrozze NS ICRm, con una velocità massima di appena 160 km/h. Il marchio Fyra è stato rimpiazzato dal marchio IC Direct.

Gli ICNG possono funzionare con tensione di alimentazione a 1,5 kV c.c. e 25 kV 50 Hz c.a.. Due di essi potranno anche operare a 3 kV c.c. per servizi sulla rete belga. I sistemi di segnalamento a bordo sono ETCS livello 2 baseline 3, ATB prima generazione. I due convogli atti alla circolazione in Belgio avranno anche ATBL. Questi ultimi sono stati ordinati per anticipare la procedura di autorizzazione belga. Nel caso venissero ordinati in futuro ulteriori treni per l'esercizio in Belgio, l'autorizzazione risulterebbe già completata e i nuovi treni potrebbero entrare direttamente in servizio, una volta rilasciata la dichiarazione di conformità.

Quintus Vosman - 29 maggio 2019

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